Le commissioni sono sempre una nota dolente per chi vuole investire. Che dire delle commissioni nel trading online? Sono proprio inevitabili? In questa guida vedremo come funziona la questione delle commissioni nel trading online.
Cominciamo col dire che una delle maggiori differenze esistenti tra gli investimenti effettuati con una banca e il trading online sta proprio nei costi di commissione. Mentre con una banca sono inevitabili e in alcuni casi possono essere molto elevate, quando si fa trading online possono essere del tutto azzerate o quasi.
Ci sono broker che non richiedono affatto commissioni o sono comunque molto basse perchè sono strutturati in modo tale da non averne nessuna necessità. Questo è decisamente un grosso vantaggio per chi vuole fare trading a costo zero, ovvero senza nessun costo aggiuntivo. Tra i broker che non richiedono commissioni di gestione ci sono eToro, Plus500 e Capital.com.
Trading online a commissioni zero
Il trading online nasce proprio per favorire quegli investitori che, non disponendo di ingenti capitali, non possono permettersi di pagare ogni volta delle alte commissioni. Per questo, una delle caratteristiche delle piattaforme studiate per fare trading online ha a che fare proprio con i costi zero sia nell’iscrizione che nelle commissioni di gestione conto.
Il fatto di essere accessibile a un gran numero di utenti permette a questi broker di ammortizzare i costi di gestione e di trarre il proprio guadagno senza ricorrere alle tradizionali commissioni.
Perchè?
Perchè il loro profitto è generato dal cosiddetto spread, ovvero una piccola quota, la differenza tra prezzo di vendita e di acquisto, che viene detratta direttamente dalle singole operazioni effettuate dal trader.
Come fare trading senza commissioni in italia
Ovviamente non ci si può affidare a chiunque solo per evitare di pagare le commissioni. Piuttosto è necessario assicurarsi che il broker al quale ci stiamo rivolgendo abbia tutte le credenziali per garantire operazioni di trading affidabili e regolamentate.
A tal fine un broker deve essere prima di tutto autorizzato a operare dagli enti preposti a questo scopo. Per esempio, la CONSOB è l’ente preposto a vigilare le attività finanziarie dei broker in Italia. Solo i broker in possesso di regolare registrazione o autorizzazione rilasciata da questo ente possono operare legalmente e negli interessi dei propri utenti.
Altro ente importante per poter operare a livello europeo è la Cysec, che si occupa di vigilare le attività finanziarie per l’Europa. Così come la FCA per operare nel Regno Unito. Qui si seguito elenchiamo una serie di piattaforme di trading con commissioni basse e tutte regolamentate:
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Deposito Min: 250
Licenza: HCMC 2/11/24.5.1994
Segnali di Trading Gratuiti
Corso di Trading Gratuito
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Deposito Min: 50
Licenza: Cysec 109/10
Il 68% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.
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Deposito Min: 100
Licenza: Cysec 250/14
Tra I migliori broker CFD
Ampia scelta Criptovalute
86% degli investitori retail perdono denaro quando operano con questo broker
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Deposito Min: 100
Licenza: Cysec 292/16
69.57% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider
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Deposito Min: 100
Licenza: Cysec 169/12
1500 Strumenti disponibili
Premio Wealth & Finance 2018
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Deposito Min: 20 (con carta)
Licenza: Cysec 319/17
Proposte senza commissioni
Il 84% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.
Tutti i broker elencati sono regolamentati.
Di seguito vi descriviamo alcuni dei broker in possesso delle suddette licenze che non hanno costi di commissione.
eToro è senza commissioni?
La sua piattaforma è strutturata in modo tale da garantire ai suoi utenti la massima trasparenza e persino la possibilità di cominciare a fare trading pur avendo una minima esperienza.
Tra gli strumenti più innovativi di cui dispone eToro c’è il Copy Trading, ovvero una funzione che permette di osservare in tempo reale le operazioni finanziarie di trader con esperienza e di poter ‘copiare’ le loro strategie. Viene messa a disposizione persino una chat (bacheca) sulla quale è possibile interagire sia con questi trader esperti che con altri utenti, al fine di condividere le proprie esperienze.
Un altro strumento molto apprezzato è il conto demo eToro con il quale è possibile cominciare a operare da subito senza rischiare denaro reale.
Ma veniamo ai costi:
nessun costo di registrazione e di deposito denaro
nessuna tassa nascosta per la negoziazione in CFD. Si paga lo spread all'apertura della negoziazione ed, eventualmente, la percentuale di finanziamento di Overnight se desideriamo mantenere aperta per più giorni la posizione.
0 commissioni per acquistare azioni vere e proprie (qualora sia possibile), per i portafogli tematici preconfezionati (se non quelle applicate agli asset che compongono ciascun portfolio). I portfolio azionari sono privi di commissioni
5$ come commissioni di prelievo (minimo sono 50€)
10€ al mese come commissione di inattività dopo 12 mesi senza aver effettuato un login
si applicano delle commissioni di conversione (dovendo convertire da dollari a moneta fiat i prelievi e depositi) pari a 50 pip o in decimali 0,0050$
Plus500 è senza commissioni?
Il punto di forza di questo broker è la sua specializzazione nel trading con CFD o Contratti per Differenza. Come funzionano i CFD?
I CFD sono uno strumento finanziario che permette di investire senza dover acquistare materialmente un titolo o un’azione ma di negoziare sulla differenza di prezzo dell’asset sottostante. Anche Plus500 permette di operare attraverso un conto demo. Apri il tuo conto demo su Plus500.
I costi di Plus500 sono:
Nessun costo per la registrazione e per il deposito/prelievo di denaro
l'utente deve sostenere uno spread all'apertura della posizione ed, eventualmente un costo di finanziamento per il Rollover
Costo di conversione pari allo 0.7% del profitto o perdita netto realizzato
Costo per inattività di 10$ al mese nel caso non si acceda al conto di trading per un periodo di almeno 3 mesi
Costo aggiuntivo per l'ordine di stop garantito che aumenta lo spread iniziale.
Descriviamo adesso un altro broker.
Anche Capital.com presenta un ampia scelta di asset su cui negoziare.
Il sistema con cui è strutturata la sua piattaforma si avvale dell’intelligenza artificiale per monitorare le operazioni di trading dell’investitore e dargli suggerimenti orientati a offrire le strategie più performanti.
Il conto demo Capital.com, oltre ad essere gratuito, si può ricaricare fino a un massimo di 90.000$. Inoltre, ciascun utente può aprire fino a 9 conti, disponendo contemporaneamente (se vuole), di una cifra pari a 810.000$ per mettere a punto le sue strategie. Una cosa da tenere presente è che nel conto demo non è possibile negoziare su tutti gli asset presenti. Apri il conto demo con Capital.com.
Veniamo ai costi che un utente deve sostenere operando con questo broker.
Capital.com non fa pagare nessun costo per:
Costi che si devono sostenere:
spread all'apertura di una posizione
Costi di finanziamento di overnight basati sulla leva fornita e non sull'importo della posizione aperta
Commissioni di inattività pari a 10$ dopo un anno di inattività
I broker online possono applicare costi bassi perchè operano attraverso i CFD. Per approfondire, vedi l’articolo sul trading con CFD.
Negoziando con i CFD non si entra in possesso di nessun asset specifico e quindi non ci sono costi per l'emissione di documenti e imposte di bollo da sostenere. I CFD sono strumenti attraverso i quali le nostre transazioni si snelliscono e offrono l'opportunità di negoziare sial rialzo che al ribasso.
Conclusioni
Chi investe piccole somme non può permettersi il lusso di pagare anche commissioni salate. Altrimenti il gioco non varrebbe la candela. I broker di ultima generazioni lo hanno capito e per questo non chiedono più commissioni ma solo alcuni bassi costi. Tra i broker descritti in questa guida che non chiedono commissioni ricordiamo eToro, Plus500 e Capital.com
Quindi, il primo passo per guadagnare con il trading online è quello di evitare del tutto le commissioni o sostenerle per un importo minimo. Questo massimizza il profitto.
FAQ
Come si può fare trading online senza pagare commissioni?
Si può fare trading usando piattaforme che non applicano commissioni di deposito o costi nascosti, come ad esempio il broker eToro, Plus500 e Capital.com
Quali sono i benefici del trading senza commissioni con i CFD?
I CFD consentono di investire in uno strumento finanziario senza effettivamente acquistarlo, ma investendo sulle oscillazioni del prezzo. Inoltre, con i CFD non si paga l'imposta di bollo sul deposito titoli.
Perché è meglio fare trading senza commissioni?
Se le spese per gestire un investimento sono più alte del guadagno netto non varrebbe la pena nemmeno investire. Quindi, evitando di pagare le commissioni, chi fa trading con somme ridotte di denaro può effettivamente aumentare il proprio margine di guadagno.
Cos'è lo Spread?
Lo Spread è la differenza tra il valore di acquisto e il valore di vendita di un prodotto finanziario e costituisce il guadagno dei broker CFD. Si tratta di un margine molto basso, che consente al trader di tenere per sé la maggiorparte dell'eventuale profitto.
Maria Pisano
Giornalista finanziario
Imolese di nascita, classe 1975. Diploma di liceo scientifico e studi di giurisprudenza interrotti per inseguire l’amore per il giornalismo. Due anni a New York nel pieno della crisi dei mutui subprime la hanno aiutata a comprendere l'andamento dei mercati, non vedendoli più come una materia aleatoria ma come una "meccanica" dei prezzi gestiti da algoritmi appositamente creati dai creatori del mercato.