Gli Airbnb superano gli appartamenti di New York nel mercato immobiliare

Romano Sabbatini
June 6th, 2022

Il numero di affitti a breve termine a New York sta superando il numero di appartamenti disponibili, mettendo in difficoltà gli affittuari che cercano spazio in un mercato immobiliare acceso. 

Il numero totale di affitti a breve termine attivi nei cinque distretti della città - quelli elencati su Airbnb Inc. e Vrbo di Expedia Group Inc. - ha superato le 22.000 unità, secondo il tracker di dati di terze parti AirDNA. Tutte questi dati portano a pensare anche ad una risalita dei prezzi delle azioni AirBnb.

Manhattan, Brooklyn..i dati attuali del mercato immobiliare 

L'inventario degli affitti a Manhattan, Brooklyn e in una parte del Queens si aggira appena sopra le 7.500 unità, secondo un rapporto di aprile del broker Douglas Elliman Real Estate. AirDNA definisce gli annunci attivi come quelli con un giorno prenotato o disponibile nell'ultimo mese. 

Il mercato immobiliare di Manhattan diventa sempre più acceso, con l'affitto mediano che ad aprile è salito a 3.870 dollari per i nuovi contratti di locazione firmati il mese scorso.

Il mese scorso c'erano 4.709 appartamenti in affitto, in calo rispetto ai 20.743 dell'anno precedente, il che significa che i proprietari hanno il sopravvento nelle trattative con gli inquilini in cerca di un alloggio nel quartiere.

Sempre nel mese precedente il tasso di sfitto a Manhattan è stato di poco superiore all'1,5%, il secondo livello più basso mai registrato secondo la società di valutazione Miller Samuel Inc. 

New York e le restrizioni per Airbnb sugli affitti a breve termine 

I critici sostengono che il modello commerciale di Airbnb rende inaccessibili le case nelle grandi città che sono attraenti per i turisti. Airbnb è specializzato nei mercati urbani, mentre il suo concorrente Vrbo si concentra maggiormente sulle case vacanza intere.

New York ha inasprito alcune restrizioni sugli affitti a breve termine, imponendo a piattaforme come Airbnb di condividere con la città i dati relativi all'hosting e agli annunci per affitti al di sotto di 30 giorni. New York richiede inoltre che un host sia presente nella casa se questa viene data in affitto per un solo mese. 

"Così come sono stati presentati, i dati forniscono uno sguardo ingiustamente ristretto sulla disponibilità di unità in affitto in una porzione della città, rispetto ai dati sugli affitti a breve termine dell'intera città", ha dichiarato un portavoce di Airbnb in un comunicato, aggiungendo che l'offerta di annunci della società è diminuita negli ultimi due anni. 

Romano Sabbatini CTO e Giornalista finanziario

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Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.

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