Azioni europee ai massimi da 3 mesi

Romano Sabbatini
November 23rd, 2022

Le azioni europee sono rimaste inchiodate vicino ai massimi di tre mesi mercoledì, grazie ai dati che hanno mostrato una leggera flessione dell'attività economica dell'eurozona a novembre, mentre il rally dei titoli delle materie prime ha compensato le perdite di Credit Suisse dopo il suo profit warning.

L'indice europeo STOXX 600 (.STOXX) è salito dello 0,1%, raggiungendo il livello più alto dal 19 agosto. I titoli del settore petrolifero e del gas (.SXEP) e dell'industria mineraria (.SXPP) hanno ampliato i guadagni per la seconda sessione e sono saliti dell'1,3% ciascuno.

Il Credit Suisse (CSGN.S) è sceso del 5,1% in fondo allo STOXX 600, dopo che l'istituto di credito svizzero in difficoltà ha dichiarato di aspettarsi una perdita ante imposte fino a 1,5 miliardi di franchi svizzeri (1,58 miliardi di dollari) per il quarto trimestre.

L'indice composito dei responsabili degli acquisti (PMI) di S&P Global per la zona euro, considerato un buon indicatore della salute economica generale, è salito a 47,8 a novembre rispetto al mese precedente. Secondo un sondaggio Reuters, gli economisti si aspettavano una flessione a 47,0.

Domanda in calo

L'indagine, tuttavia, ha anche mostrato che la domanda complessiva ha continuato a diminuire, in quanto i consumatori hanno tagliato le spese a causa della crisi del costo della vita.

"I PMI confermano che l'economia europea è probabilmente già in recessione tecnica nel quarto trimestre, ma mostrano anche che ci stiamo stabilizzando intorno ai livelli minimi e non stiamo precipitando", ha dichiarato Christian Stocker, stratega azionario di Unicredit.

"È una recessione leggera, ma niente di drammatico per gli utili".

Dati azioni

Il benchmark STOXX 600 è salito di circa il 14% dai minimi di settembre, favorito da una stagione degli utili migliore del previsto e dalle aspettative che la Federal Reserve rallenti il ritmo dei rialzi dei tassi tra i segnali di raffreddamento dell'economia statunitense.

Kering (PRTP.PA) è scivolata dello 0,8% nelle contrattazioni, dopo che il direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele, ha lasciato la casa di moda italiana, di proprietà del gruppo francese del lusso.

EMS Chemie (EMSN.S) è scesa del 3,8% dopo che il produttore svizzero di nylon ha tagliato le previsioni sugli utili per l'intero anno a causa del peggioramento delle prospettive economiche.

Romano Sabbatini CTO e Giornalista finanziario

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Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.

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