Secondo i dati di Realtor.com, gli annunci di case sono aumentati per la prima volta da giugno 2019, suggerendo che l'offerta di case negli Stati Uniti abbia raggiunto un punto di svolta il mese scorso.
Il numero di annunci attivi è aumentato dell'8% rispetto all'anno precedente a maggio, probabilmente grazie a nuovi venditori e a un rallentamento degli aspiranti acquirenti scoraggiati dai prezzi elevati, ha dichiarato Realtor.com in un rapporto di giovedì. I maggiori aumenti di nuovi annunci si sono registrati a ovest e a sud, in città come Austin, Texas, e Phoenix, Arizona.
Quotazioni del mercato immobiliare restano basse
Nonostante il ritmo crescente di vendite negli Stati Uniti e l’aumento dei prezzi per quanto riguarda il mercato immobiliare, le quotazioni rimangono basse, con una percentuale del 48,5% in meno rispetto al livello di maggio 2020.
"Se da un lato questa ripresa immobiliare è una notizia positiva in un mercato ancora povero di offerta, dall'altro non ha ancora intaccato la crescita dei prezzi delle case", ha dichiarato Danielle Hale, capo economista di Realtor.com, nel rapporto.
Prezzo medio in aumento
Il prezzo mediano di vendita negli Stati Uniti è salito al livello record di 447.000 dollari a maggio, dopo aver superato di poco la soglia dei 400.000 dollari a marzo. Gli acquirenti hanno effettuato gli acquisti più rapidamente che in qualsiasi altro mese nella storia dei dati di Realtor.com, a partire da luglio 2016.
Tuttavia, il balzo dei tassi ipotecari e l'ammorbidimento delle prospettive economiche, potrebbero aver assottigliato gli acquirenti e reso meno esuberante la guerra delle offerte. Come primo segnale, il tasso di riduzione dei prezzi da parte dei venditori si è accelerato a maggio, ha dichiarato Hale.
Romano Sabbatini
CTO e Giornalista finanziario
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Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.