Dati aggiornati in tempo reale sull'inflazione e sulla deflazione

Romano Sabbatini
November 11th, 2022

In quali settori è stata più evidente l’inflazione? E quali sono i dati di oggi circa la deflazione?

Dati sull’inflazione oggi.

All'inizio dell'anno, i prezzi delle auto nuove e usate erano alle stelle. Nessuno aveva mai sentito parlare di un tasso di inflazione del 40% per le auto usate, eppure un'acuta carenza di semiconduttori mandava in tilt il mercato automobilistico. Con la carenza di chip che deprimeva gravemente la produzione di auto nuove, i consumatori con molta liquidità si rivolgevano all'usato. I prezzi sono quindi saliti alle stelle.

Con l'attenuarsi della carenza di chip, i prezzi delle auto stanno tornando alla normalità. L'inflazione delle auto usate è scesa dal 41,2% di febbraio ad appena il 2%. L'inflazione delle auto a noleggio, pari al 39,1% un anno fa, è in realtà negativa, con un calo dei prezzi del 3,5% negli ultimi 12 mesi.

Tutto ciò dimostra che alcune delle forze che hanno causato l'alta inflazione quest'anno si stanno moderando. L'inflazione complessiva ha raggiunto un picco del 9% a giugno - un nuovo massimo da 40 anni - ed è scesa un po' alla volta al 7,7%. I mercati, infine, percepiscono un progresso tangibile nella guerra all'inflazione.

Altre categorie di inflazione rivelano dove esistono ancora punti caldi. L'energia è stata un altro ampio motore dell'inflazione, per due motivi. Prima dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, i mercati energetici erano tesi e i prezzi in aumento. Dopo l'invasione della Russia, i mercati sono diventati ancora più rigidi e i prezzi sono saliti ancora di più.

Dati sull’inflazione oggi

Nel frattempo, la deflazione è minima: Quasi nulla sta scendendo di prezzo. I tassi di inflazione in calo rappresentano ancora aumenti di prezzo che si aggiungono a quelli precedenti. Il prezzo della benzina, ad esempio, si aggira oggi intorno ai 3,90 dollari, in aumento rispetto ai 3,50 dollari dell'anno precedente. Il prezzo di novembre 2021 è aumentato rispetto ai 2,20 dollari dell'anno precedente. Il tasso di inflazione dal 2021 al 2022 è inferiore a quello dal 2020 al 2021. Ma il costo netto per i consumatori è ancora notevolmente più alto.

La situazione potrebbe cambiare nei prossimi mesi, quando il rallentamento dell'economia, l'indebolimento della domanda e il costante miglioramento delle catene di approvvigionamento genereranno un calo dei prezzi su base annua. Questo sarà un segnale più forte che l'inflazione sta diminuendo.

Romano Sabbatini CTO e Giornalista finanziario

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Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.

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