La Germania prevede la fine della dipendenza dal petrolio russo

Secondo una previsione, la Germania alla fine dell’estate 2022 non avrà più bisogno dell’aiuto della Russia per il rifornimento di petrolio.

La Germania punta a essere ‘quasi del tutto indipendente dal petrolio russo entro la fine dell'estate’ questo secondo l'ultimo rapporto sulla sicurezza energetica del ministero dell'Economia Tedesco. 

“Le aziende stanno facendo scadere i contratti con i fornitori russi per passare progressivamente ad altri fornitori, e tutto questo accade ad una velocità incredibile.” Queste le parole del ministro a Berlino. 

Terminali per gas naturale liquido 

Per liberarsi ulteriormente dal gas russo, il governo federale sta lavorando a stretto contatto con gli stati per far funzionare più terminali di GNL galleggianti nei prossimi due anni, questo secondo il rapporto del ministero. La stima temporale di realizzazione è tra il 2022 e il 2023. 

Al tempo stesso, Habeck tiene duro sul ‘no’ ad un embargo completo alle importazioni energetiche russe. “È  troppo presto, le conseguenze economiche e sociali sarebbe troppo pesanti, e poi già adesso ogni contratto che finisce danneggia il presidente russo Vladimir Putin”, ha spiegato il titolare delle Economie.

Queste notizie avranno un impatto sulla quotazione del petrolio e sul prezzo del gas naturale nel paese tedesco.

Oltre la metà del combustibile usato dalla Germania è di provenienza Russa 

I dati dell'anno scorso evidenziano come circa la metà del combustibile della Germania deriva dalla Russia. Uno studio infatti riporta che oltre il 50% del gas utilizzato sul suolo tedesco nel 2021 veniva proprio dalla Russia. 

Tuttavia sembra che con gli attuali progetti in campo si voglia dare una svolta per quanto riguarda il rifornimento di combustibili quale il gas. Secondo dati la Germania importa oltre il 90% del gas naturale dall’estero.