I titoli del settore petrolifero e del gas si trovano probabilmente in una bolla di mercato che rischia di scoppiare.
È questa la conclusione a cui si giunge applicando la formula di una recente ricerca accademica sulla prevedibilità delle bolle borsistiche e dei successivi crolli.
La ricerca, pubblicata sul Journal of Financial Economics, è stata condotta da Robin Greenwood e Andrei Shleifer dell'Università di Harvard e da Yang You dell'Università di Hong Kong.
I ricercatori hanno scoperto che la probabilità di un crollo di un settore di mercato - definito come un calo di almeno il 40% nei due anni successivi - era correlata alla sua performance di due anni rispetto al mercato complessivo.
Questi risultati spiegano perché il settore energetico è così vulnerabile. L'Energy Select Sector SPDR XLE, +1,05%, ad esempio, negli ultimi due anni ha battuto l'S&P 500 SPX, +0,87%, di 153 punti percentuali. Supponendo che il futuro sia come il passato, le probabilità che il settore energetico scenda del 40% o più nei prossimi due anni sono dell'80%.
Non vendere allo scoperto i titoli energetici
È importante sottolineare che la vulnerabilità a un crollo non rende automaticamente i titoli energetici interessanti per la vendita allo scoperto. Anche se è probabile che nei prossimi due anni i prezzi di questi titoli si abbassino significativamente, non è detto che il loro calo inizi dai prezzi attuali. Al contrario, i ricercatori hanno scoperto che i settori che soddisfano i criteri della bolla aumentano in media di un ulteriore 30% prima di soccombere alla legge di gravità.
Quindi, anche se si ha ragione nel prevedere l'esistenza di una bolla, ci si può comunque ritrovare sott'acqua, magari profondamente, prima di ottenere un profitto. L'azione più sicura sarebbe quella di ridurre l'esposizione al settore.
Romano Sabbatini
CTO e Giornalista finanziario
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Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.