Il petrolio scende di oltre 1 dollaro per le limitazioni del COVID cinese e i dati deboli sull'attività delle fabbriche

Romano Sabbatini
October 31st, 2022

I prezzi del petrolio sono scesi di oltre 1 dollaro lunedì in seguito ai dati sull'attività industriale della Cina, più deboli del previsto, e ai timori che i crescenti limiti imposti dalla COVID-19 possano limitare la domanda.

I futures del Brent sono scesi di $1,10, o dell'1,2%, a $94,67 al barile alle 0710 GMT, dopo essere scivolati dell'1,2% venerdì.

Il greggio statunitense West Texas Intermediate (WTI) si è attestato a $86,83 al barile, con un calo di $1,07, pari all'1,2%, dopo il calo dell'1,3% di venerdì.

Il Brent e il WTI, tuttavia, sono sulla buona strada per il loro primo guadagno mensile da maggio, con un aumento rispettivamente del 7,7% e del 9,3%.

"I dati relativi all'indice dei responsabili degli acquisti (PMI) si aggiungono al malumore post Congresso della Cina per i mercati petroliferi. Non è difficile tracciare una linea retta dall'indebolimento dei PMI alla politica cinese di COVID-zero", ha dichiarato Stephen Innes, managing partner di SPI Asset Management.

"Finché la politica COVID-zero rimarrà radicata, continuerà a ostacolare i tori del petrolio".

Leggi di più su come investire in petrolio.

Attività economica e commerciale in rallentamento

L'attività delle fabbriche in Cina, il più grande importatore di greggio al mondo, è scesa inaspettatamente in ottobre, come ha mostrato un'indagine ufficiale lunedì, appesantita dal calo della domanda globale e dalle rigide restrizioni COVID-19 che hanno colpito la produzione.

Le severe restrizioni sulla COVID-19 in Cina hanno frenato l'attività economica e commerciale, riducendo la domanda di petrolio. Le importazioni di greggio in Cina nei primi tre trimestri dell'anno sono diminuite del 4,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente - il primo calo annuale per questo periodo almeno dal 2014 - poiché le drastiche restrizioni COVID-19 di Pechino hanno colpito duramente il consumo di carburante.

Romano Sabbatini CTO e Giornalista finanziario

LinkedIn

Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.

Indice dei contenuti

Accesso rapido alle sezioni

Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro