L'Ofgem del Regno Unito dice che le bollette energetiche arriverebbero a quasi 5.200 dollari senza aiuto

Romano Sabbatini
November 24th, 2022

L'ente regolatore britannico per l'energia Ofgem ha dichiarato che il suo tetto massimo di prezzo per le bollette energetiche delle famiglie medie aumenterà di circa il 21%, raggiungendo le 4.279 sterline (5.172 dollari) all'anno da gennaio a fine marzo 2023.

Le famiglie, tuttavia, non pagheranno questo importo, poiché il tetto massimo di prezzo dell'Ofgem è stato sostituito da una garanzia di prezzo sostenuta dal governo, fissata a 2.500 sterline all'anno per il consumo medio fino alla fine di marzo 2023.

L'aiuto del governo, destinato ad ammortizzare i consumatori contro lo shock economico della guerra in Ucraina, arriva mentre la Gran Bretagna si trova ad affrontare quella che si prevede sarà una lunga recessione.

L'annuncio dell'Ofgem significa che l'azione del governo farà risparmiare alle famiglie tipo circa 1.779 sterline all'anno, rispetto a quanto avrebbero dovuto pagare in base al tetto imposto dal regolatore.

Ma anche con questo aiuto, la bolletta media di quest'inverno, pari a 2.500 sterline all'anno, è quasi il doppio di quella pagata l'anno scorso.

La garanzia governativa sui prezzi sale a una media di 3.000 sterline all'anno dal 1° aprile fino alla fine di marzo 2024.

Costo del programma per il sostegno delle bollette energetiche

Secondo le previsioni degli analisti di Cornwall Insights, l'ultimo livello di tetto massimo fissato dall'Ofgem significa che il costo totale del programma governativo di sostegno alle bollette energetiche dovrebbe raggiungere i 38-42 miliardi di sterline nell'arco dei 18 mesi in cui sarà in vigore.

I prezzi dell'energia in Europa hanno iniziato a salire quando il mondo è uscito dal blocco della COVID-19, per poi impennarsi a febbraio in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.

Di conseguenza, il costo del gas all'ingrosso è aumentato e il prezzo che i fornitori devono applicare per unità di energia è salito bruscamente, spingendo il governo a intervenire per aiutare i consumatori.

Romano Sabbatini CTO e Giornalista finanziario

LinkedIn

Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.

Indice dei contenuti

Accesso rapido alle sezioni

Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro