Minerali, titoli energetici spingono in alto il FTSE 100

Romano Sabbatini
December 19th, 2022

Il FTSE 100 del Regno Unito è salito lunedì, sostenuto dalle aziende energetiche e minerarie, anche se le preoccupazioni per il rallentamento della crescita economica hanno tenuto gli investitori sulle spine dopo che la scorsa settimana le principali banche centrali hanno mantenuto un atteggiamento di politica monetaria prudente.

Il FTSE 100, orientato alle esportazioni, è salito dello 0,5%, mentre il FTSE 250, orientato al mercato interno, è rimasto piatto.

Le imprese del settore energetico e minerario hanno guadagnato rispettivamente il 2,9% e lo 0,7%, seguendo l'andamento positivo dei prezzi del petrolio e del rame, mentre l'allentamento dei vincoli COVID in Cina, il principale consumatore, ha favorito le speranze di ripresa della domanda.

"È un sollievo che, con l'avvicinarsi del Natale, il peggio delle cattive notizie sia per ora passato e che non riceveremo altre vibrazioni negative dalle banche centrali", ha dichiarato Stuart Cole, capo economista macro di Equiti Capital.

Mentre i mercati britannici si avviano verso le ultime settimane dell'anno, il settore automobilistico e dei ricambi è destinato ad essere il maggior perdente dell'indice, con un calo del 58% fino ad ora.

Causa dei cali di vendite di beni costosi e dati dei settori in calo

"Il settore può essere indicativo del sentimento dei consumatori perché evidenzia il fatto che i consumatori stanno avendo difficoltà con il costo della vita in questo momento", ha detto Cole in una telefonata, sottolineando che le vendite di articoli di grande valore come le automobili potrebbero essere sotto pressione.

Sfidando i movimenti più ampi del mercato, le aziende farmaceutiche sono scese dello 0,4%, trascinate dal calo dello 0,4% di AstraZeneca (AZN.L) dopo che il suo farmaco contro il cancro ai polmoni ha fallito in una sperimentazione in fase avanzata.

Tra gli altri settori in calo lunedì figurano l'immobiliare e i dettaglianti, che hanno perso rispettivamente tra lo 0,7% e lo 0,9%.

Romano Sabbatini CTO e Giornalista finanziario

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Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.

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