Morgan Stanley dice di non comprare il rally azionario

Romano Sabbatini
January 30th, 2023

Il rally riflette l'effetto stagionale e le ricoperture di breve. I mercati dimenticano la regola fondamentale di "non combattere la Fed".

Secondo gli strateghi di Morgan Stanley, gli investitori che si sono lanciati nel rally azionario rimarranno delusi, poiché si tratta di una sfida diretta alla Federal Reserve.

"Una buona price action sulle azioni ha iniziato a convincere molti investitori che si stanno perdendo qualcosa, costringendoli a partecipare più attivamente", ha scritto in una nota il team guidato da Michael Wilson. "Riteniamo che la recente azione sui prezzi sia più che altro un riflesso dell'effetto stagionale di gennaio e della copertura dei titoli short dopo una fine di dicembre difficile e un anno brutale".

In realtà, gli utili sono peggiori del previsto, soprattutto sul fronte dei margini. "In secondo luogo, gli investitori sembrano aver dimenticato la regola cardinale del 'non combattere la Fed'. Forse questa settimana servirà a ricordarcelo".

I funzionari della banca centrale statunitense sono pronti ad aumentare il tasso di riferimento sui federal funds di un quarto di punto percentuale mercoledì, riducendo l'entità dell'aumento per la seconda riunione consecutiva.

La mossa farebbe seguito a una serie di dati recenti che suggeriscono che la campagna aggressiva della Fed per rallentare l'inflazione sta funzionando.

Perché gli indici azionari salgono?

L'indice S&P 500 è salito dall'inizio della stagione degli utili, prolungando l'avanzata del nuovo anno. Anche se i segnali di rallentamento sono sempre più evidenti, gli investitori premiano le società che superano le attese e puniscono quelle che non riescono a farlo.

Wendy Soong di Bloomberg Intelligence attribuisce questa dinamica agli sforzi di ristrutturazione e ai piani di riduzione dei costi che creano maggiore fiducia tra gli investitori.

Tuttavia, una Fed che non è disposta a passare a una posizione più dovish "unita alla realtà della peggiore recessione degli utili dal 2008, a nostro avviso è ancora una volta valutata male", ha detto Wilson. "Riteniamo che ciò dovrebbe portare in breve tempo alla fase finale di questo mercato orso".

Romano Sabbatini CTO e Giornalista finanziario

LinkedIn

Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.

Indice dei contenuti

Accesso rapido alle sezioni

Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro