Petrobras aumenta i prezzi del diesel nonostante le lamentele di Bolsonaro

Romano Sabbatini
May 27th, 2022

Il gigante petrolifero statale brasiliano Petroleo Brasileiro SA ha aumentato i prezzi del diesel nazionale pochi giorni dopo che il presidente Jair Bolsonaro ha criticato la società per i profitti troppo alti.

Dopo aver tenuto i prezzi stabili da marzo, Petrobras ha annunciato un aumento dell'8,9% dei prezzi del diesel per i distributori a 4,91 reais al litro (0,96 dollari), ha detto in una dichiarazione. Ha lasciato invece i prezzi della benzina invariati.

I profitti di Petrobras colpiti da Bolsonaro nell'anno delle elezioni

Il 5 maggio Bolsonaro, che è in lizza per la rielezione in ottobre, ha criticato il "profitto abusivo" di Petrobras dopo che la società ha annunciato un robusto reddito netto di 44,56 miliardi di reais per il primo trimestre. Questo potrebbe avere ripercussioni sulla quotazione delle azioni Petrobras.

"Chiedo a Petrobras di essere responsabile e di non aumentare i prezzi del diesel", ha detto il presidente in un discorso settimanale sui social media.

L'impatto dell'aumento dei prezzi del petrolio sta aggiungendo pressione sul ministero dell'Economia della nazione per dare sussidi, secondo una persona del team economico con conoscenza della questione. Questa soluzione, tuttavia, è vista come costosa e inefficace, ha detto la persona, chiedendo l'anonimato perché le discussioni non sono pubbliche. 

Il governo ha già tagliato le tasse sul diesel e sull'etanolo e il congresso ha approvato un disegno di legge per cambiare il modo in cui le tasse statali sono addebitate sul carburante per ammorbidire l'impatto sul mercato interno. Ulteriori mosse sono limitate non solo dalle carenze di bilancio, ma anche dalle restrizioni di spesa a causa delle prossime elezioni, ha detto la persona. 

Petrobras colpita dalla politica del carburante con le sovvenzioni che aumentano ovunque

Il divario tra i prezzi della raffineria di Petrobras e i livelli internazionali si è ampliato dopo l'aumento dei prezzi di marzo, quando il greggio è tornato sopra i 110 dollari al barile, rendendo economicamente impossibile importare benzina e diesel in Brasile. La differenza era del 21% per il diesel e del 17% per la benzina il 6 maggio, secondo l'associazione di importatori di carburante Abicom. 

Come azienda controllata dallo stato in un paese dove gli elettori e i politici dicono che l'industria petrolifera nazionale dovrebbe proteggere il pubblico dalle oscillazioni dei prezzi internazionali, la gestione di Petrobras è spesso sotto attacco quando i prezzi aumentano. Coelho venerdì ha detto che le preoccupazioni di Bolsonaro sugli alti prezzi del carburante sono legittime, ma ha anche detto che la gestione ha l'obbligo di attenersi alla sua politica dei prezzi. 

Romano Sabbatini CTO e Giornalista finanziario

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Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.

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