L'accelerazione dell'inflazione e gli annunci di lavoro rafforzano la tesi del rialzo dei tassi in Australia

Romano Sabbatini
August 2nd, 2022

Un indicatore dell'inflazione australiana è salito ai massimi da 14 anni a questa parte, e gli avvisi di ricerca di personale si sono mantenuti vicini al picco recente, come dimostrano i sondaggi privati, rafforzando l'ipotesi che la Reserve Bank continui ad alzare i tassi di interesse.

I prezzi al consumo annuali sono aumentati del 4,8% a maggio, in accelerazione rispetto al 3,4% del mese precedente, come ha mostrato lunedì l'indice compilato dall'Istituto di Melbourne. L'Australia and New Zealand Banking Group Ltd. ha dichiarato che gli annunci di lavoro sono aumentati e si sono mantenuti vicini ai massimi di marzo, in un segnale positivo per il mercato del lavoro.

Pressione per l’inflazione e crescita dei salari 

I dati si aggiungono alla crescente evidenza che le pressioni inflazionistiche in Australia si sono intensificate dai primi tre mesi dell'anno, quando i prezzi al consumo sono saliti del 5,1%. Questo è un motivo fondamentale per cui la RBA è quasi certa di effettuare martedì una serie di rialzi mensili dei tassi per la prima volta in 12 anni.

Ci sono altri segnali di tenuta del mercato del lavoro, con il tasso di cambio di lavoro in Australia al 9,5% degli occupati, il livello più alto in un decennio, secondo i dati governativi del mese scorso. Ciò suggerisce un'accelerazione della crescita dei salari, dato che di solito le persone si spostano in cerca di un aumento di stipendio. 

In Australia si cambia lavoro più che in passato

Il tasso di disoccupazione australiano è attualmente del 3,9%, il livello più basso degli ultimi 48 anni. Tuttavia, l'inflazione del primo trimestre è stata più che doppia rispetto al 2,4% di crescita dei salari nel periodo, producendo il più grande calo dei salari reali in circa 20 anni. 

Il tesoriere Jim Chalmers ha dichiarato che l'inflazione si è spostata "significativamente più in alto" rispetto ai dati CPI del primo trimestre e i governi stanno iniziando a cercare di recuperare il ritardo rispetto ai salari.

La revisione del salario minimo da parte dell'autorità australiana di vigilanza sul lavoro, prevista per questo mese, "sarà un fattore chiave per l'accelerazione della crescita dei salari nella seconda metà del 2022", ha dichiarato Birch di ANZ. 

Nel frattempo, il Nuovo Galles del Sud, lo Stato più popoloso, lunedì ha annunciato che il tetto massimo per gli aumenti salariali del settore pubblico sarà portato al 3% quest'anno, dal 2,5%, e potrebbe aumentare nel 2023.

Romano Sabbatini CTO e Giornalista finanziario

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Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.

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