Il secondo istituto di credito italiano UniCredit (CRDI.MI) darà al suo personale in Germania un bonus di 2.500 euro (2.594 dollari) per compensare l'aumento dell'inflazione, come risulta da una copia di una nota interna vista da Reuters e confermata da un portavoce.
I tirocinanti riceveranno un bonus fino a 1.250 euro, a seconda del tempo in cui hanno lavorato per la banca.
I bonus sono esenti da imposte e oneri sociali e saranno versati a dicembre, ha aggiunto.
"L'inflazione sta rendendo la nostra vita più costosa", si leggeva nella nota, aggiungendo che l'obiettivo del bonus era quello di "dare un contributo" senza mirare a coprire i costi aggiuntivi.
Nell'ambito di un terzo pacchetto di misure di riduzione dell'inflazione, del costo complessivo di oltre 65 miliardi di euro, la Germania ha annunciato a settembre che i datori di lavoro potranno erogare al personale bonus esenti da imposte fino a 3.000 euro ciascuno fino alla fine del 2024.
Circa la metà delle aziende tedesche dovrebbe erogare bonus nell'ambito del programma, come ha dimostrato un'indagine condotta questa settimana dalla società di consulenza WTW su 142 imprese.
Misura simile anche in Italia
La scorsa settimana l'Italia ha approvato una misura simile come parte di un pacchetto di aiuti da 9 miliardi di euro che entrerà in vigore nei prossimi giorni. Quest'anno Roma rinuncerà a tassare i fringe benefit pagati ai dipendenti fino a 3.000 euro per lavoratore.
UniCredit aveva circa 14.000 dipendenti in Germania alla fine di settembre, come risulta dal suo sito web, il che lo rende il suo secondo mercato più grande dopo l'Italia, dove impiega quasi 35.000 persone.(1 dollaro = 0,9637 euro)
Romano Sabbatini
CTO e Giornalista finanziario
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Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.
