Market Maker: Definizione

Bruna Lucchese
June 19th, 2023

Un market maker è una società o un intermediario finanziario che fornisce liquidità e facilita il mercato, offrendo costantemente prezzi di acquisto e vendita per un determinato asset finanziario. I market maker svolgono un ruolo importante nel mantenimento dell'efficienza e della liquidità dei mercati finanziari, poiché si impegnano ad eseguire operazioni di acquisto e vendita anche quando non ci sono acquirenti o venditori disponibili. In cambio di questo servizio, i market maker guadagnano una differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita, nota come spread.

Cosa sono i Market Makers

Vedi questo interessante video:

I broker market maker sono intermediari finanziari che fungono da controparte per le transazioni dei loro clienti. A differenza dei broker DMA (Direct Market Access), STP (Straight Through Processing) ed ECN (Electronic Communication Network), i market maker non instradano le operazioni dei clienti direttamente sul mercato. Invece, agiscono come fornitori di liquidità interni, assumendo il ruolo di controparte per ogni operazione.

Vantaggi dei Market Maker

Uno dei vantaggi principali dei broker market maker, come LiquidityX, è la loro capacità di fornire una vasta liquidità e una rapida esecuzione degli ordini. Grazie al loro ruolo di market maker, sono in grado di fornire immediatamente un prezzo e una copertura per le negoziazioni dei clienti. Ciò significa che i trader possono effettuare operazioni quasi istantaneamente, senza dover attendere che si verifichino ordini corrispondenti sul mercato.

Inoltre, i broker market maker come LiquidityX offrono solitamente una maggiore flessibilità nei termini delle dimensioni degli ordini. Essi consentono ai trader di negoziare anche lotti più piccoli, ad esempio micro o mini lotti, rendendo il trading accessibile anche ai piccoli investitori.

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Come funzionano i Market Maker

I market maker gestiscono il proprio libro degli ordini interno, il che significa che possono offrire spread fissi o variabili. Spesso, i market maker applicano uno spread leggermente più ampio rispetto a quello presente sul mercato, ma compensano questa differenza fornendo una maggiore liquidità immediata. Inoltre, offrono spesso la possibilità di negoziare con leva finanziaria, permettendo ai trader di accedere a maggiori volumi di negoziazione rispetto ai loro fondi disponibili.

Ora, per quanto riguarda i broker DMA, STP ed ECN, è importante notare le differenze. Il broker DMA offre ai trader un accesso diretto al mercato, consentendo loro di interagire direttamente con le profondità di mercato e di vedere le quotazioni provenienti da diverse fonti. In questo caso, le transazioni vengono eseguite senza l'intervento di un market maker.

Gli STP broker (Straight Through Processing) instradano le transazioni direttamente al mercato senza intervenire come controparte. Invece, agiscono come intermediari che inviano gli ordini dei clienti a un pool di liquidità esterno, come banche o altri broker.

Gli ECN broker (Electronic Communication Network) creano una rete elettronica di partecipanti al mercato, inclusi trader individuali, banche e altri broker. Gli ordini vengono eseguiti sulla base delle migliori offerte disponibili all'interno della rete, offrendo trasparenza e profondità di mercato.

FAQ

Qual è il ruolo di un broker market maker nel trading online?

Un broker market maker agisce come controparte per le operazioni dei trader, fornendo liquidità interna per l'esecuzione immediata degli ordini. Sono responsabili di stabilire i prezzi di acquisto e vendita per gli strumenti finanziari e di fornire un ambiente di trading efficiente.

Come gestiscono i broker market maker i conflitti di interesse tra loro e i propri clienti?

I broker market maker devono gestire attentamente i conflitti di interesse e adottare misure adeguate per garantire la trasparenza e l'equità nel trading. Ciò può includere l'implementazione di politiche interne per l'esecuzione degli ordini, la divulgazione delle pratiche di esecuzione e l'adozione di meccanismi per la gestione dei prezzi e degli spread.

Quali fattori considerare nella scelta di un broker market maker?

Alcuni fattori importanti da considerare includono la reputazione del broker sul mercato, la qualità e la rapidità dell'esecuzione degli ordini, la gamma di strumenti finanziari offerti, i costi di transazione (come gli spread), la sicurezza dei fondi dei clienti e la qualità del servizio clienti.

Bruna Lucchese Analista dei mercati

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Padovana d'origine, coordina le sezioni Fintech e si occupa della finanza alternativa e trasformazione digitale. Ha iniziato l’attività giornalistica 8 anni fa su testate cartacee e web di settore scrivendo di tecnologia, finanza, settore risparmio e real estate. Ora si dedica alla creazione di testi volti ad aiutare il piccolo medio investitore a muoversi sui mercati.

Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro