L'azienda italiana De Nora procede con l'IPO tra le turbolenze del mercato

Romano Sabbatini
July 22nd, 2022

Industrie De Nora SpA ha ripreso la sua offerta pubblica iniziale a Milano dopo che la volatilità del mercato, alimentata dall'invasione della Russia in Ucraina, aveva bloccato le attività di quotazione in tutta Europa.

Secondo un comunicato di lunedì, l'azienda italiana specializzata in idrogeno verde, intende quotarsi all'Euronext di Milano entro la fine di giugno. La società punta a raccogliere fino a 200 milioni di euro (214 milioni di dollari), mentre la famiglia De Nora e il distributore di gas naturale Snam SpA prevedono di vendere azioni nell'ambito dell'offerta.

L’azienda De Nora 

Industrie De Nora, fondata a Milano nel 1923 come produttore di prodotti chimici, produce elettrodi per dispositivi elettronici e elettrolizzatori per la produzione di idrogeno da energie rinnovabili. Ha più di 1.650 dipendenti e 24 sedi in tutto il mondo.

Snam possiede circa il 36% della società e la famiglia fondatrice mantiene una quota di controllo, mentre De Nora possiede il 34% di Nucera, una joint venture con Thyssenkrupp AG. Secondo la dichiarazione, nel 2021 De Nora ha registrato un fatturato di 616 milioni di euro e un Ebitda di 127 milioni di euro.

Quotazione 

De Nora ha annunciato per la prima volta la sua quotazione a febbraio, prima che la guerra in Ucraina mettesse un freno alle IPO in Europa e nel resto del mondo. All'epoca, si pensava che l'operazione valutasse la società circa 5 miliardi di euro, secondo quanto riportato da Bloomberg.

Quest'anno i titoli azionari globali sono stati messi sotto pressione dalle banche centrali, colpite dal rallentamento della crescita, dall'aumento dell'inflazione e dalla guerra in Ucraina, che hanno pesato sul sentimento degli investitori. L'indice italiano FTSE MIB è sceso dell'11% nel 2022, superando il calo del 9% del benchmark azionario europeo.

Tuttavia, De Nora è in grado di trarre vantaggio da un ampio allontanamento dai combustibili fossili, nonché da una spinta verso una maggiore sicurezza e indipendenza energetica in tutta Europa, grazie all'impennata dei prezzi delle materie prime. 

Romano Sabbatini CTO e Giornalista finanziario

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Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.

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