Che cos'è l'indicatore Alligator [Lezione 26]

Simo Ilmari Dodero
December 21st, 2023

L'Alligator è un indicatore di analisi tecnica creato con l'obiettivo di seguire le tendenze. Il suo ideatore riteneva che le persone e le istituzioni abbiano la tendenza a riscuotere la maggior parte del proprio reddito durante i periodi di forte tendenza.

Pertanto, in questa lezione discuteremo dell'indicatore Alligator e di come può aiutare un trader a seguire le tendenze. Iniziamo rispondendo alla domanda: cos'è l'indicatore Alligator?

Che cos'è l'indicatore Alligator?

L'Alligator è un indicatore che utilizza medie mobili livellate nell'analisi tecnica. Il suo creatore è stato il famoso trader Bill Williams, uno dei pionieri della psicologia del mercato.

Williams non ha creato solo l'Alligator, ma anche l'indicatore Fractals (vedi lezione 23), ampiamente utilizzato per riconoscere i pattern nel mercato, nonché l'Awesome Oscillator, un indicatore che ci permette di capire se siamo in una fase di slancio del mercato rialzista o ribassista e anche altri.

Secondo Williams, i mercati finanziari e gli asset hanno un trend temporale che va dal 15% al ​​30%, mentre il restante (dal 70% all'85%) è laterale.

Pertanto, l'Alligator utilizza una media mobile semplice o una SMA. Le tre medie mobili che utilizza sono configurate a 5, 8 e 13 periodi e spostate in avanti di 8, 5 e 3 periodi, sebbene queste variabili siano modificabili nella maggior parte delle piattaforme.

Il nome Alligator deriva dalle sue caratteristiche grafiche che sono associate alla figura di un coccodrillo. Per essere più precisi, le tre linee corrispondono a

  • Blu: la mascella

  • Rosso: i denti

  • Verde: le labbra

Questo indicatore applica relazioni di convergenza/divergenza per creare segnali. Per così dire, fa le svolte più lente con la mascella e quelle più veloci con le labbra.

Ora daremo uno sguardo più da vicino alle indicazioni delle tre linee che compongono l'indicatore Alligator. 

Come viene calcolato l'Alligator 

L’indicatore Alligator utilizza tre medie mobili livellate, fissate a 5, 8 e 13 periodi, che corrispondono alle sequenze di Fibonacci. La prima media mobile viene calcolata con una media mobile semplice (SMA), aggiungendo ulteriori medie livellate per ammorbidire le increspature dell'Alligator.

La formula per la SMMA è la seguente:

  1. Le mascelle sono formate da una media mobile livellata di 13 periodi e spostate in avanti di 13 periodi (o candele sui grafici)

  2. I denti sono una SMMA (Smoothed Moving Average) di 8 periodi e spostate in avanti di 5 candele (o periodi)

  3. Le labbra hanno una SMMA di 5 periodi e si sono spostate di 3 periodi in avanti.

Piattaforme di trading con Alligator 

Le piattaforme di trading eseguono automaticamente il calcolo di Alligator. Ad esempio, nei grafici gratuiti di Plus500, eToro o Capital.com questo indicatore può essere applicato con pochi clic. Nota nell'immagine qui sotto come viene applicato l'alligatore sul grafico Plus500 gratuito.

Cosa significa la figura dell'Alligator

La figura del “coccodrillo” ricorda il funzionamento dell'indicatore dell'Alligator. Infatti, la posizione delle tre linee, quando si eseguono alcuni movimenti, evoca configurazioni come:

  • La chiusura: nel momento in cui tre linee si intersecano significa che il coccodrillo dorme. Pertanto, i trader considerano che è meglio chiudere le posizioni aperte e aspettare fino a quando non ti svegli per fare un altro trade. Williams stesso si riferisce a questo incrocio come al coccodrillo "addormentato".

  • L'apertura: quando il coccodrillo si sveglia, è possibile rendersi conto se dobbiamo comprare o vendere in base alla direzione indicata dalla bocca del coccodrillo. Secondo Williams, quando l'incrocio è in alto, il coccodrillo si sta "svegliando".

Potete vedere il grafico gratuito eToro nell'immagine seguente, dove è stato applicato l'Alligator, che corrisponde alle tre linee colorate che accompagnano la retta della quotazione (prezzo). In questo scenario di mercato, nella sua parte finale, il trend è rialzista, poiché le linee sono disposte nell'ordine: 

Verde (alto), rosso (medio), blu (basso).

Che spiegazione tecnica ha l'indicatore Alligator? 

L'indicatore Alligator ha in realtà una spiegazione tecnica. Si noti che l'indicatore Alligator viene utilizzato per identificare una tendenza in corso analizzandone la direzione e la forza.

Pertanto, le tre linee (in senso figurato: mascella, denti e labbra del coccodrillo) corrispondono dal punto di vista tecnico a 3 tipi di SMA o Media Mobile Semplice / Media Semplice:

  • Blu: SSMA del prezzo massimo e minimo del ultimi 5 periodi

  • Rosso: SMA del prezzo massimo e minimo degli ultimi 8 periodi

  • Verde: SMA del prezzo massimo e minimo degli ultimi 13 periodi

Queste tre medie mobili possono essere utilizzate come livelli di supporto o resistenza. Infatti, al risveglio della figura dell'Alligator, è possibile capire solo osservando la "bocca" quale potrebbe essere la direzione del trend, nonché la sua forza.

Quali applicazioni ha l'indicatore Alligator?

Passiamo ora a fare degli esempi pratici per comprendere meglio le applicazioni che solitamente vengono date all'indicatore coccodrillo se le linee sono disposte nel seguente ordine:

  • Blu in alto, rosso al centro e verde in basso: indicazioni di una tendenza ribassista. Se il coccodrillo mostra una tendenza al ribasso e il prezzo si sposta al di sotto della linea verde, questa è un'indicazione rilevante per l'acquisto.

  • Verde sopra, rosso al centro e blu sotto: indicazioni di un trend rialzista. Quando il coccodrillo mostra una tendenza al rialzo e il prezzo si sposta sopra la linea verde, è un'indicazione di vendita rilevante.

  • Se le linee sono sono molto vicine l'una all'altra o sono sovrapposte: il coccodrillo sta dormendo. Pertanto, i trader non effettuano ordini, poiché il mercato non ha un trend definito al momento, anche se potrebbe svegliarsi improvvisamente. In questo scenario di mercato, i trader sono solitamente vigili, proprio come il coccodrillo (ecco perché anche il coccodrillo è stato scelto tra tutti gli animali).

Quando tutte e tre le linee sono allungate e spostate verso l'alto o verso il basso, indicano periodi di tendenza in cui devono essere mantenute e gestite posizioni lunghe o corte. Questa situazione è nota come il coccodrillo che "mangia con la bocca spalancata". 

Le linee dell'indicatore che convergono in bande strette e si muovono in direzione orizzontale e/o si intersecano tra loro indicano periodi in cui il trend potrebbe giungere al termine. In tal caso, è un'indicazione di prendere profitto e riallineare la posizione. Questo indica che il coccodrillo è "pieno".

Come evitare falsi segnali dall'Alligator

L'indicatore Alligator può anche lampeggiare dando falsi positivi quando le tre linee si intersecano ripetutamente, a causa di condizioni di mercato discontinue. 

Secondo il suo creatore, Williams, il coccodrillo sta "dormendo" in questo momento. Un modo per aggirare questo problema, secondo Williams, è starne fuori fino a quando non si svegli di nuovo. Ciò rivela un importante aspetto negativo dell'indicatore: molti segnali di risveglio del coccodrillo entro ampi intervalli potrebbero fallire, innescando una serie di falsi segnali.

Pertanto, l'indicatore Alligator di Bill Williams è un utile strumento grafico per riconoscere e seguire le tendenze, al fine di sapere quando entrare nel mercato. Tuttavia, la sua utilità è limitata durante i periodi discontinui e senza tendenze.

Quindi, come evitare i falsi segnali? Al fine di mitigare questo inconveniente, gli operatori di mercato possono confermare le indicazioni di acquisto o vendita dell'Alligator con un altro indicatore. Può essere utilizzato insieme a una divergenza/convergenza di media mobile (come MACD o altri indicatori di identificazione della tendenza) oppure osservare il grafico in intervalli di tempo più lunghi.

La prossima lezione continuerà ad analizzare un altro indicatore che fa parte degli strumenti tecnici di un trader: il Momentum

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Lezione 27 Momentum

Simo Ilmari Dodero Trader e Analista dei Mercati

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Esperto di analisi tecnica, price action e algoritmi quantitativi applicati al trading online sui mercati finanziari. Si è sempre interessato alla finanza, dedicando gli studi all'analisi grafica e anche all'analisi fondamentale dei mercati finanziari. Esperto nell'utilizzo di Metatrader 4 su cui ha tenuto webinar e corsi per trader principianti e intermedi.

Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro