Contratti per differenza: Definizione

Bruna Lucchese
December 10th, 2023

I contratti per differenza, o contracts for difference (CFD), sono strumenti finanziari derivati che consentono agli investitori di trarre profitto dalle variazioni dei prezzi di un'attività sottostante, come azioni, indici o materie prime, senza possederne effettivamente la proprietà. I CFD consentono di sfruttare sia le variazioni al rialzo che al ribasso dei prezzi dell'attività sottostante attraverso l'uso delle piattaforme di trading.

Cosa sono i CFD e come funzionano

Cosa sono i CFD? Con i CFD gli investitori possono guadagnare anche quando i prezzi sono in ribasso, attraverso la vendita di CFD, nota come "vendita allo scoperto" o "short selling". Inoltre, i CFD consentono di negoziare molte attività sottostanti, senza dover possedere fisicamente l'attività, il che rende questo strumento finanziario molto flessibile e adatto a diverse strategie di trading.

Tuttavia, i CFD possono essere anche rischiosi, poiché l'investitore non possiede fisicamente l'attività sottostante e il valore del CFD dipende direttamente dalle variazioni del prezzo dell'attività sottostante. Ciò significa che gli investitori possono subire perdite anche se il prezzo dell'attività sottostante è in rialzo. Inoltre, i CFD sono uno strumento a leva finanziaria, il che significa che l'investitore può negoziare con un importo molto maggiore rispetto al proprio capitale iniziale, aumentando il potenziale guadagno ma anche il rischio di perdita.

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FAQ

Quali sono i vantaggi dei CFD rispetto ad altre forme di trading?

I CFD offrono diversi vantaggi rispetto ad altre forme di trading, tra cui la possibilità di negoziare su una vasta gamma di attività sottostanti, la flessibilità nella scelta della posizione (al rialzo o al ribasso), e la leva finanziaria che consente di negoziare con un importo maggiore rispetto al proprio capitale iniziale. Inoltre, i CFD consentono di trarre profitto dalle variazioni del prezzo dell'attività sottostante senza possederne effettivamente la proprietà, il che significa che non ci sono costi di gestione o di conservazione dell'attività.

Quali sono i rischi dei CFD?

I CFD sono uno strumento finanziario a leva, il che significa che anche una piccola variazione del prezzo dell'attività sottostante può comportare perdite significative. Inoltre, il trading di CFD comporta il rischio di margin call, ovvero la richiesta da parte del broker di depositare ulteriori fondi per coprire le perdite. Infine, il trading di CFD comporta anche il rischio di trading con un broker poco affidabile o poco regolamentato, il che può comportare ulteriori rischi.

Per questo è importante utilizzare solo dei broker online affidabili.

Come posso minimizzare i rischi dei CFD?

Per minimizzare i rischi dei CFD, è importante fare una buona gestione del rischio, ovvero limitare l'importo della leva finanziaria.

Bruna Lucchese Analista dei mercati

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Padovana d'origine, coordina le sezioni Fintech e si occupa della finanza alternativa e trasformazione digitale. Ha iniziato l’attività giornalistica 8 anni fa su testate cartacee e web di settore scrivendo di tecnologia, finanza, settore risparmio e real estate. Ora si dedica alla creazione di testi volti ad aiutare il piccolo medio investitore a muoversi sui mercati.

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Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro