Spread: Definizione

Bruna Lucchese
June 27th, 2023

Lo spread è la differenza tra il prezzo di acquisto (bid) e il prezzo di vendita (ask) di un titolo o di un'attività finanziaria. Rappresenta il costo implicito o la commissione per effettuare una transazione. Uno spread più ampio indica una maggiore illiquidità o un mercato meno efficiente.

Un'azione con uno spread stretto indica un mercato liquido, in cui gli acquirenti e i venditori sono disposti a negoziare a prezzi simili. Al contrario, uno spread ampio indica un mercato meno liquido, con una disparità tra i prezzi di acquisto e di vendita.

Cos'è lo spread?

Eccolo spiegato in questo video:

Esempio di spread

Nei mercati delle valute, lo spread indica la differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita di una coppia di valute. Ad esempio, se il prezzo di acquisto per EUR/USD è 1,2000 e il prezzo di vendita è 1,2002, lo spread è di 2 pips. Gli operatori valutari tengono conto dello spread per determinare i costi di transazione e valutare la convenienza di una negoziazione.

È importante saper calcolare e comprendere lo spread per valutare l'efficienza delle transazioni finanziarie. Uno spread più ampio comporta un maggiore costo di negoziazione e può ridurre il rendimento dell'investimento. Gli investitori devono considerare lo spread insieme ad altri fattori come la liquidità del mercato, le commissioni e le condizioni di negoziazione al fine di prendere decisioni di investimento informate.

FAQ

Quali fattori influenzano lo spread?

Lo spread può essere influenzato da diversi fattori, tra cui la liquidità del mercato, la volatilità, la domanda e l'offerta dell'attività finanziaria, le politiche degli intermediari finanziari e i costi di transazione. In periodi di bassa liquidità o alta volatilità, lo spread tende ad allargarsi.

Qual è la differenza tra spread fisso e spread variabile?

Un spread fisso è un costo di negoziazione costante che non cambia indipendentemente dalle condizioni di mercato. Al contrario, uno spread variabile può fluttuare in base alla volatilità e alla liquidità del mercato. Alcuni intermediari offrono spread fissi su determinati prodotti o condizioni di trading, mentre altri utilizzano spread variabili che possono allargarsi o restringersi durante le diverse fasi del mercato.

Come posso ridurre lo spread?

Per ridurre lo spread, è possibile cercare intermediari finanziari che offrano spread competitivi e condizioni di trading favorevoli. Inoltre, durante la negoziazione, si può considerare l'utilizzo di ordini limitati per acquistare o vendere un titolo a un prezzo specifico, al fine di evitare la negoziazione al prezzo di mercato e i relativi spread più ampi.

Bruna Lucchese Analista dei mercati

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Padovana d'origine, coordina le sezioni Fintech e si occupa della finanza alternativa e trasformazione digitale. Ha iniziato l’attività giornalistica 8 anni fa su testate cartacee e web di settore scrivendo di tecnologia, finanza, settore risparmio e real estate. Ora si dedica alla creazione di testi volti ad aiutare il piccolo medio investitore a muoversi sui mercati.

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