Come riconoscere supporti e resistenze nel trading?

Simo Ilmari Dodero
October 3rd, 2023

I supporti e le resistenze sono un concetto basilare nell'analisi tecnica e servono per individuare livelli dove il prezzo può con maggiori probabilità invertire il trend o può perforare e continuare nella sua direzione. Il riconoscimento e identificazione di supporti e resistenze fa parte delle principali strategie di trading usate in tutto il mondo. Suggeriamo di provare ad identificare supporti e resistenze scaricando questa piattaforma demo.

Vedi questo interessante video:

Supporti e Resistenze nel trading: definizione

Il supporto è un livello dove i compratori hanno la meglio sui venditori e riescono a fare in modo che il prezzo dia un giro. Se un livello di supporto viene violato, perforato, questo supporto diventa automaticamente una resistenza. Per non confondersi, tutti i livelli (riconosciuti in passato come S/R) che si trovano al di sopra del prezzo attuale sono resistenze mentre quelli che si trovano al di sotto sono supporti. Potremmo paragonare le resistenze a dei tetti ed i supporti a dei pavimenti.

La resistenza è un livello dove i venditori, in quel momento, hanno maggiore potenza rispetto ai compratori. Una volta che il prezzo riesce a perforare, a superare una resistenza, questa diventerà conseguentemente un supporto. Se pensiamo al mercato azionario per fare un esempio, non solo ci sono compratori o venditori sui livelli di supporto e resistenza ma c’è chi chiude l’operazione quindi se stava comprando e chiude in beneficio, e più gente fa lo stesso, aumenta la possibilità che si crei una resistenza ed il prezzo inizierà a scendere, allo stesso modo mentre il prezzo scende e più gente inizia a comprare si formerà un supporto ed il prezzo inizierà a salire. Vediamo degli esempi teorici:

Esempi di supporto e resistenza

Vediamo ora degli esempi teorici di quando un supporto passa ad essere una resistenza e viceversa.

Bisogna anche ricordare che molte volte quando un Supporto viene perforato si comporta un po' come una calamita attirando il prezzo verso quel livello creando ciò che si definisce come “Pullback”. Anche se non lo fa di immediato è bene ricordarsi che un supporto sarà sempre una probabile resistenza.

Qui la resistenza diventa, dopo che il prezzo è riuscito a superare quel livello, un Supporto e volutamente non abbiamo subito disegnato il prezzo tornare su quel livello perché non è una regola, nel caso in cui il prezzo dopo aver superato il livello di resistenza tornasse su quel livello per poi tornare a rialzo si definisce come “Throwback” anche se molte volte viene generalizzato erroneamente il termine Pullback, diciamo che più semplicemente si può usare il termine re-test del livello.

Come tracciare i livelli di S/R

È opportuno anche ricordare che all'ora di tracciare livelli di supporti e resistenze, la maggior parte delle volte si tratta di fasce di prezzo e non di una cifra esatta, per questo motivo molte volte nella pratica si tracciano sul grafico del prezzo dei rettangoli, in questa maniera sapremo che questa sarà un’area di prezzo di possibile giro, oppure si usano linee orizzontali un po' più spesse, insomma non è questione millimetrica ! Le resistenze ed i supporti non sono necessariamente orizzontali, esistono supporti con inclinazione obliqua come le Trend Line, per distinguere tra S/R orizzontali ed oblique chiameremo S/R statiche quelle orizzontali, statiche in quanto il loro valore non cambia nel tempo, mentre che quelle oblique sono supporti o resistenze dinamiche perché cambiano il loro valore nel tempo. In questo articolo vi indicheremo l'individuazione dei supporti e resistenze statiche.

Perchè alcuni livelli sono più importanti

Un supporto, come una resistenza, acquista più importanza quante più volte il prezzo rimbalza su quel livello, allo stesso modo un supporto che viene validato come resistenza (quando si crea un pullback) e lo stesso per la resistenza (throwback) diventa più importante rispetto un S/R dove il prezzo ha rimbalzato solo una volta. Bisogna anche ricordarsi che il mercato “ha memoria” quindi un livello che ha funzionato da S/R (Supporto o Resistenza) nel passato anche lontano continuerà ad esserlo nel futuro.

Passando alla pratica possiamo iniziare ad osservare il grafico del prezzo in temporalità (Time Frame) giornaliero, “Daily”, questo dipende poi molto dalla temporalità nella quale preferiamo operare, con il grafico a candele giapponesi o a barre e non linee o montagna perché queste ultime due fanno caso solo alla chiusura del prezzo mentre che anche le cosiddette ombre o "Shadows" delle candele o barre hanno la loro importanza. A questo punto sicuramente l’occhio ci cade sugli ultimi massimi e minimi del prezzo, perfetto, possiamo tracciare la linea o il rettangolo partendo dalla chiusura della candela includendo la sua ombra “shadow” e riportandola avanti nel tempo perché sarà proprio nel futuro dove presteremo maggiore attenzione a questi livelli, fasce di prezzo.

Come i supporti e resistenze influiscono sugli swing

Poi passiamo agli swing del prezzo, sappiamo molto bene che il prezzo si muove in una serie di swing rialzisti e ribassisti, movimenti a zig-zag, cercando di prendere quelli più significativi. Se siamo neofiti possiamo utilizzare delle linee e tracciare sopra il grafico i movimenti del prezzo che riteniamo più importanti, vediamo come passo a passo:

Abbiamo iniziato segnando questi livelli perché, almeno per noi, sono stati i primi che saltano all'occhio, siamo su Time Frame Daily e possiamo osservare come indicato dalla freccia, il prezzo nonostante il downtrend ha cercato di risalire incontrando quella fascia di prezzi che aveva funzionato da supporto ed ora, dopo un Pullback, sembra proprio funzionare come resistenza spingendo il prezzo verso il basso, le ombre superiori indicano già un rifiuto da parte del prezzo a salire confermato poi dalla candela ribassista di oggi.

Passiamo al secondo esercizio commentato, tracciamo con una linea gli swing del prezzo, quelli che reputiamo più importanti, d'altronde avremmo zigzags ogni 3 o 5 candele…

A questo punto tracciamo con rettangoli o con linee con spessore i picchi creati dagli swings:

Ecco che da 3 livelli inizialmente individuati e distanti centinaia di PIPs abbiamo trovato altri livelli di S/R interessanti, a questo punto possiamo rimuovere le linee degli swing e lasciare il grafico più pulito.

Suggerimenti per operare con i Supporti e Resistenze

È bene mantenere il grafico ordinato e pulito di questa maniera potrete applicare le vostre strategie favorite ed avrete subito a disposizione livelli chiave dove il prezzo potrebbe dare il giro o rompere il S/R. Anche se operate con i pattern grafici del prezzo, questi livelli vengono molto utili per cercare per esempio il secondo target.

Ma non solo, se già conoscete i candlestick reversal patterns visti nella “strategia Trend Follower”, potreste operare con la strategia supporti, resistenze e candele giapponesi. Senza dubbio incontrerete livelli dove il prezzo sembra inizialmente chiudere al di sopra per poi con la candela successiva chiudere di nuovo dentro l’area perforata, ricordatevi, non ci sono strategie o tecniche efficaci al 100% nel trading, sarebbe bello, molto bello per tutti ma non è così. Trovati livelli su S/R sul grafico giornalieri potremmo scendere di temporalità ed operare su TF H1 o H4.

Prendiamo un altro grafico sempre in temporalità Daily, giornaliero, e ripetiamo l’esercizio:

Ora tracciamo linee o rettangoli sui picchi degli swing che abbiamo ritenuto essere i più importanti:

Ed ora eliminiamo le linee in rosso:

Eccoci con più livelli ai quali prestare attenzione, come possiamo osservare molte volte certi livelli hanno una distanza equa oppure altre volte tra due livelli giusto a metà si trova un altro livello valido come S/R. In certi casi dove abbiamo due linee orizzontali molto vicine le potremmo cambiare per dei rettangoli.

A questo punto se operiamo con strategie su time frame minori, possiamo scendere di temporalità e seguendo lo stesso metodo tracciamo i supporti e le resistenze che vediamo su quel time frame cercando di individuare i picchi dove il prezzo ha rimbalzato più di una volta o ha funzionato come supporto e poi resistenza (o viceversa) ed utilizziamo un altro colore o tipo di linea (tratteggiata, puntini).

Ed eccoci scesi su TF H4 e usando il colore “salmone” abbiamo segnato i supporti e resistenze visibili su periodicità 4 ore, livelli in certi casi più precisi rispetto quelli segnati in Daily.

Combinare con Fibonacci

Ci sono casi in cui un attivo è in completo Up Trend (o Downtrend) e non si hanno livelli chiari di S/R, in questi casi bisogna ricorrere ad altri strumenti che offrono le piattaforme di trading online per esempio i ritracciamenti di Fibo o i punti di pivot.

I ritracciamenti di Fibo li possiamo applicare appena notiamo che il prezzo inizia a retrocedere, a scendere, dopo un lungo trend rialzista o a salire dopo un lungo downtrend. Quindi applichiamo Fibo ritracciamenti dal punto più basso verso il punto più alto ed i livelli di ritracciamento di Fibo saranno molto utili per individuare possibili supporti e resistenze.

Facciamo un esempio anche se qualche livello si che l’abbiamo, ma facciamo finta di non vederli:

Qui abbiamo tracciato Fibo perché vediamo come dall'ultimo massimo il prezzo è sceso lasciando una candela giapponese “Doji”, non sappiamo se il prezzo continua a scendere ma supponiamo che altri indicatori tecnici ci segnalano un ipercomprato o una divergenza negativa. Come possiamo già vedere i livelli 61,8% ed il 76,4% si sono comportati già come supporto e resistenza, ma se il sentimento fosse bearish (ribassista) cercheremo supporti ai livelli 23,6% 38,2% e 50%. Spostiamo il grafico e vediamo cosa è successo:

Qui il livello 38,2% o meglio l’area del 38,2% ha funzionato molto bene come supporto ed il 23,6% come resistenza visto che dopo il breakdown di quel livello il prezzo ha fatto un pullback su quell'area (vedi shadow superiore della doji con le ombre lunghe) per poi rimbalzare a rialzo quando si è trovato in area del 38,2%.

Leggi la nostra guida sulla strategia di Fibonacci nel trading

Combinare con i punti di Pivot

L’altro strumento maggiormente usato su temporalità intraday sono i punti di pivot.

Per calcolare i livelli dei punti di pivot sono sufficienti tre dati, Alto, Chiusura e Basso del giorno precedente, la sessione precedente. Ma come si calcolano lo vedremo in un’altra occasione, intanto le piattaforme di trading online lo fanno per noi quindi niente panico ! È vero abbiamo menzionato che sono utilizzati per operare su intraday avendo i dati High, Close e Low del giorno precedente, ma se si è su time frame settimanale si possono calcolare usando i dati della settimana scorsa o il mese scorso. Vediamo un esempio:

Qui siamo su TF M30, l’inclinazione delle linee è dovuta il cambio del giorno quindi i valori dei punti cambiano, possiamo osservare come nella sessione di ieri il livello S2 (seconda linea verso il basso in rosso) ha funzionato inizialmente molto bene come supporto e la linea S1 (la prima linea rossa all’interno) ha funzionato poi come resistenza ed il prezzo è tornato a scendere perforando poi anche il supporto precedente. Nella sessione di oggi il prezzo si è avvicinato molto al livello S1 senza però arrivare a sovrapporsi, comunque per davvero pochi PIPs.

Conclusione

I livelli di supporto e resistenza, come l’analisi tecnica, si possono tracciare su qualsiasi strumento finanziario e in qualsiasi time frame.

Noi raccomandiamo iniziare da un time frame settimanale o giornaliero per poi scendere fino alla temporalità più usata per la vostra strategia, comunque diciamo che fino H1 è sufficiente. Non è obbligatorio né utile tracciare tutti i livelli di S/R di tutti i time frame, se per esempio abbiamo quelli segnati su temporalità giornaliera e H4 o H1 sono sufficienti. Ricordiamoci di mantenere una grafico pulito e non pieno di linee altrimenti rischiamo di perdere i nostri livelli più importanti.

Quando una Resistenza viene perforata si trasforma in un possibile Supporto e viceversa.

Anche i livelli più “vecchi” di S/R soprattutto se il prezzo ha reagito a quel livello (fascia di prezzo) sono importanti. I supporti e resistenze possono essere oblique vedi Trendline, canali, cunei etc…

A questo punto resta a voi aprire un conto Demo ed iniziare a praticare per poter riconoscere supporti e resistenze per poi passare ad operare sempre in modalità demo (di pratica, senza rischi) prima di passare ad un conto reale.

Non ci resta che augurarvi buona pratica e buon Trading !

FAQ

Cos'è un supporto nel trading ?

Il supporto è un livello dove i compratori hanno la meglio sui venditori e riescono a fare in modo che il prezzo dia un giro.

Cos'è una resistenza nel trading ?

La resistenza è un livello dove i venditori, in quel momento, hanno maggiore potenza rispetto ai compratori. Una volta che il prezzo riesce a perforare, a superare una resistenza, questa diventerà conseguentemente un supporto.

Può il prezzo superare una resistenza ?

Certo che si. Una volta che il prezzo supera il livello di una resistenza questa diventerà automaticamente un possibile futuro supporto.

Può il prezzo scendere al di sotto di un supporto ?

Certo che si. Una volta che il prezzo scende sotto il livello di un supporto questo diventerà automaticamente una possibile futura resistenza.

Simo Ilmari Dodero Trader e Analista dei Mercati

LinkedIn

Esperto di analisi tecnica, price action e algoritmi quantitativi applicati al trading online sui mercati finanziari. Si è sempre interessato alla finanza, dedicando gli studi all'analisi grafica e anche all'analisi fondamentale dei mercati finanziari. Esperto nell'utilizzo di Metatrader 4 su cui ha tenuto webinar e corsi per trader principianti e intermedi.

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