Investire nel Eurostoxx50 lo si può fare tramite le piattaforme elencate nel corso dell'articolo. Questi software per fare trading vi permetteranno di investire nell'indice STOXX o anche comprare singole azioni del Eurostoxx 50. Per chi vuole investire una quantità di denaro limitata (nell'ordine delle centinaia di euro), suggeriamo la piattaforma di eToro o di Capital. Per chi invece vuole investire molto denaro suggeriamo di utilizzare un broker che opera sui futures.
Si può fare trading sul Eurostoxx50 utilizzando una piattaforma di trading CFD.
Investire nel Eurostoxx in 5 passi
La prima cosa da fare è iscriversi ad una piattaforma (leggi il nostro articolo sulla registrazione ad eToro) e poi effettuare un deposito che nel caso specifico è di soli 50 euro. Qui di seguito puoi vedere un elenco di alcuni broker online che permettono di investire in indici di borsa.
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Deposito Min: 50
Licenza: Cysec 109/10
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Deposito Min: 100
Licenza: Cysec 292/16
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Deposito Min: 100
Licenza: Cysec 169/12
1500 Strumenti disponibili
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Deposito Min: 20 (con carta)
Licenza: Cysec 319/17
Proposte senza commissioni
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Presentiamo ora una serie di passaggi per investire nel DJ30 in modo semplice.
Step per investire in Eurostoxx 50
Ecco la procedura da seguire con praticamente tutti i broker online.
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Registrazione
Andare sul sito di un broker e registrarsi. Potete farlo da qui.
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Deposito
Depositare il denaro necessario per poter operare
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Analisi
Seguire l'andamento dei prezzi e capire quando entrare a mercato
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Eseguire l'ordine
Piazzare l'ordine a mercato
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Monitorare la posizione
Osservare come si sviluppa il prezzo dell'asset in cui si è investito.
Quotazione Eurostoxx50
Come si può notare dal grafico, l’indice, da quando è stato creato, non ha avuto un deciso trend al rialzo come per altre economie. Dagli inizi degli anni 2000 è evidente una certa ciclicità segnata da momenti di crisi (come quella del 2008 come ripercussione della crisi statunitense avvertita solo qualche anno prima) mentre possiamo affermare che l’indice ha retto abbastanza bene alla pandemia.
Rispetto al suo valore da quando è stato creato, ha avuto un aumento di soli 27.31% questo può dare l’idea di un mercato europeo stagnante e ben poco dinamico rispetto a certi mercati asiatici o semplicemente a quello americano. Alcuni investitori lo preferiscono in quanto meno rischioso e le politiche welfare europee di aiuti offrono agli investitori una certa ‘sicurezza’.
Cos'è l'indice Eurostoxx50?
L’indice Eurostoxx50 è uno dei più importanti indici europeo. Diversamente da quanto accade negli Stati Uniti che sono rappresentati dal NYSE e dal Nasdaq, in Europa abbiamo diverse borse valori quanti paesi la compongono:
in Italia abbiamo la Borsa di Piazza Affari a Milano,
in Germania la Borsa di Francoforte,
in Francia la Borsa di Parigi e così via.
Ogni paese poi ha i suoi indici rappresentativi della propria economia interna quali ad esempio il FTSE MIB italiano, il CAC40 francese, il DAX40 tedesco, l’indice IBEX35 spagnolo e così via.
L’Eurostoxx50 invece è l’indice che cerca di rappresentare il complesso e completo mercato europeo, comprendendo le 50 migliori società per azioni europee per capitalizzazione di mercato. L’indice viene utilizzato come ‘benchmark’ o riferimento per altri prodotti finanziari come gli ETF, futures e opzioni. È un indice ponderato nel senso che le società a maggiore capitalizzazione hanno un ‘peso’ maggiore rispetto a quelle minori.
Questo indice è nato per volontà di una società, la Stoxx Limited, che opera nel settore indici ed ETF insieme ad altre società che l’hanno supportata tra cui SWX Group, Deutsche Borse e Dow Jones. Il suo inizio si è avuto il 26 febbraio 1998.
Composizione del Eurostoxx50
La composizione del Eurostoxx50 è variata e continua a cambiare nel tempo. L’indice, di solito annualmente, a settembre, viene esaminato da tecnici facenti parti di una commissione per verificare le società che non rientrano più nella lista, avendo perso i requisiti minimi e quelle invece che a diritto ne possono farvi parte. Attualmente le aziende che fanno parte del Eurostoxx50 sono:
La lista mostra le varie società partendo da quelle con maggior peso sino a quelle più piccole. L’Italia entra nell’indice con 4 società:
Nell’indice Eurostoxx50 è rappresentata anche la Finlandia con la società Kone Oyj, il Regno Unito con Flutter Entertainment P, l’Irlanda con CRH PLC. I settori rappresentati sono tra i più vari: mercato finanziario con gli istituti bancari, settore dell’automobile, settore petrolifero, aziende farmaceutiche quotate, telefonia, trasporto aereo solo per citare i più rappresentati.
Perché investire nel Eurostoxx50
Una delle ragioni principali per investire in Eurostoxx50 è che in questo modo si opera una diversificazione del portafoglio investendo su un solo prodotto che ne rappresenta 50, invece che individuare prima e scegliere poi gli asset su cui investire, come investire e quanto investire. Investendo nell’indice Eurostoxx50 ci si espone sul mercato europeo e sulle maggiori società del panorama europeo con un solo investimento.
Perché diversificare? Per diminuire il rischio delle singole attività finanziarie. Vogliamo ricordare che qualunque attività finanziaria produce un rischio, anche se valutato. L’investitore agisce per ottenere un guadagno dalla sua attività: si acquista un bene (azioni, materie prime o criptovalute) pensando che nel breve o nel lungo tempo il prezzo avrà una variazione positiva ovvero aumenterà di valore. L’investitore guadagna se la direzione del prezzo si evidenzia in quella da lui prevista, si ha una perdita se, d’altra parte, la direzione è opposta a quella prevista. Questo rischio di perdita deve essere il minimo possibile.
Nessun investitore vuole investire il proprio capitale e perderlo. La diversificazione diminuisce il rischio: invece che investire tutto il capitale (1.000 euro) su un’unica azione, lo ripartisco su più di una azione in modo che anche se il valore di una o più azioni si muove in direzione opposta, la perdita possa essere compensata da quelle azioni che si muovono nella direzione corretta. Tutti i bravi investitori diversificano il loro portafoglio.
L’altro vantaggio implicito di cui abbiamo già accennato è che si investe su società consolidate nel mercato europeo, operanti già da molti anni in diversi settori. Più sono diversi e non correlati i settori o inversamente correlati, più è diversificato il nostro portafoglio e minore il rischio.
Conclusione
Investire in Eurostoxx50 significa investire nelle 50 maggiori società europee pesate secondo la loro capitalizzazione di mercato tra cui quelle tedesche e francesi. Società consolidate e che spesso trainano il mercato d’Europa. Le ragioni principali che inducono molti trader a investire in un indice rimandano al fatto che è un modo per diversificare il nostro portafoglio e quindi ridurre i rischi connessi all’attività finanziaria. Si investe su holding e società consolidate.
Abbiamo comunque affermato che, come per qualunque altro asset, non ci si può avvicinare agli indici senza aver prima studiato il prodotto e il mercato. Un’attenta analisi delle notizie inoltre può fornire delle basi per una corretta previsione. Il buon trader è un trader che studia e punta a piccoli guadagni ma costanti e solo occasionalmente a un rendimento più consistente.
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FAQ
Che cos'è l'Eurostoxx50?
Eurostoxx50 è l’indice borsistico europeo. E’ composto da 50 tra le più importanti società d’Europa per capitalizzazione di mercato. La storia di questo indice inizia nel lontano 26 febbraio 1998 e il suo andamento mostra la storia finanziaria dei mercati europei evidenziando le recessioni e le riprese.
Come investire in Eurostoxx50?
Investire in Eurostoxx50 lo si può fare da casa mediante un pc o un dispositivo mobile se si ha una connessione internet. Le piattaforme di trading online offrono l’opportunità di investire anche piccole somme su questi indici mediante i CFD.
Simo Ilmari Dodero
Trader e Analista dei Mercati
LinkedIn
Esperto di analisi tecnica, price action e algoritmi quantitativi applicati al trading online sui mercati finanziari. Si è sempre interessato alla finanza, dedicando gli studi all'analisi grafica e anche all'analisi fondamentale dei mercati finanziari. Esperto nell'utilizzo di Metatrader 4 su cui ha tenuto webinar e corsi per trader principianti e intermedi.
