Come usare l'indicatore ADX nel trading?

Simo Ilmari Dodero
April 18th, 2024

Gli indicatori sono uno strumento importante per molti trader al fine di prendere delle decisioni di ingresso o di uscita nelle proprie operazioni di trading. L'indicatore ADX riveste un ruolo fondamentale per la maggioranza in quanto consente di comprendere se si è in presenza di un trend forte o se ci si trova in una fase laterale. Imparare ad usare l'indicatore ADX ci può permettere di evitare moltissimi falsi segnali che sono spesso causa di entrate a mercato sbagliate e quindi provocano perdita di denaro. L'indicatore ADX si trova in tutte le principali piattaforme di trading tra cui:

Vediamo innanzitutto cos'è l'indicatore ADX.

Cos'è l’indicatore ADX?

ADX sta per “Average Directional Movement Index”, l’indice di movimento direzionale medio è stato sviluppato da John Welles Wilder creatore di altri indicatori tecnici tuttora in uso come l'indicatore RSI o il Parabolic SAR ed altri.  Questo indicatore ci permette di capire se siamo in presenza di una tendenza ben definita o si è di fronte una lateralitá. Indica la forza della tendenza. È noto anche con la sigla DMI (Directional Movement Index) dipendendo dal broker, dalla piattaforma di trading online che si sta utilizzando.

Questo indicatore visualmente è formato da 3 linee

  •  l'ADX ossia l’indice di movimento direzionale medio rappresenta la forza con la quale si muove il mercato ma non la direzione.

  • il DI+ e DI- sono gli indici direzionali (Plus directional Indicator e Minus Directional Indicator noti anche con le sigle DM+ e DM- anche se a livello matematico non sono proprio la stessa cosa), il primo rappresenta la forza rialzista dell’attivo, generalmente rappresentato in color verde e il secondo quella ribassista, in color rosso. Sono calcolati prendendo in considerazione i valori High,Low e Close del prezzo (massimo, minimo e chiusura) ossia il True Range e viene applicata una media esponenziale di 14 periodi.

  • Il periodo ovviamente è personalizzabile a gusto ma il più delle volte si raccomanda non cambiarlo e lasciare quello di default. 

Come funziona l'indicatore ADX?

L'ADX ha valori che oscillano tra 0 e 100, è una interpretazione aritmetica dei valori DI+ e DI- , quando siamo in presenza di un trend rialzista i valori DI+ aumentano e quelli del DI- diminuiscono di questa maniera l'ADX aumenta il suo valore, in tendenza ribassista avremo valori del DI+ decrescenti e valori crescenti per il DI- e anche in questo caso si ha un incremento dell'ADX. Eccolo spiegato in questo video:

È la differenza tra i valori DI+ e DI- alla quale viene applicata una formula aritmetica con media esponenziale a 14 periodi. L'ADX in caso di forte tendenza tenderà verso valori elevati come 100, mentre in fasi di lateralità tenderà a zero. Possiamo dire che l'ADX è molto simile alla differenza degli indici direzionali DI+ e DI- . 

Valori superiori al livello 20 indicano presenza di una tendenza, ma non ci dice qual'è la direzione. Per interpretare la direzione della tendenza si osservano gli indici direzionali.

DI+(t-1)<DI-(t-1) e DI+(t)>DI-(t) rappresenta un segnale di acquisto, ossia quando si verifica l’incrocio a rialzo del DI+ rispetto il DI-. 

L’opposto è per il segnale di vendita, un incrocio a rialzo del DI- sul DI+. DI+(t-1)>DI-(t-1) e DI+(t)<DI-(t).

Quindi abbiamo l'ADX che ci informa se siamo o no in presenza di tendenza e gli indici direzionali DI+ e DI- secondo la loro posizione ci forniscono la tendenza.

Possiamo identificare i seguenti livelli dell'ADX per capire la forza della tendenza:

  • 0<ADX<20 assenza di tendenza o tendenza molto debole

  • 20<ADX<50 tendenza forte

  • 50<ADX<75 tendenza molto forte

  • 75<ADX<100 tendenza estremamente forte

Vediamo di seguito un esempio dell’indicatore ADX applicato al grafico del prezzo della coppia EURUSD su Time Frame giornaliero:

indicatore ADX EURUSD Daily giornaliero tendenza ribassista.

Cattura schermo della coppia Forex EURUSD in data 30 Nov 2022

Possiamo osservare come durante le fasi in cui l'ADX si trova al di sotto del livello 20 il prezzo è rimasto quasi in lateralità mentre che al centro della cattura dove l'ADX supera il livello 20 più volte, aumentando e diminuendo, osserviamo un chiaro downtrend, tendenza ribassista.

Bisogna fare attenzione a non confondersi con l'ADX quando cambia direzione, non significa che il prezzo faccia lo stesso, come abbiamo detto anteriormente l'ADX indica presenza o meno della tendenza e della sua forza, ma non la direzione della tendenza.

Se osserviamo bene la cattura schermo noteremo swing ribassisti mentre l'ADX incrementa e ritracciamenti del prezzo, pullback, quando l'ADX diminuisce.

Come usare l’indicatore ADX

Avendo visto l’esempio precedente e avendo capito che valori al di sotto di 20 indicano l’assenza di una tendenza, un trader potrebbe utilizzare queste indicazioni a suo favore applicando un diverso stile di trading secondo il valore dell'ADX.

Con valori al di sotto di 20

Con valori al di sotto di 20 non essendoci una tendenza definita ci troviamo in lateralità quindi potremmo utilizzare quelle strategie di trading adatte alle fasi laterali. Per esempio, è noto che l’indicatore stocastico funziona meglio in lateralità, potremmo utilizzare gli incroci dello stocastico sui livelli 80 e 20 per comprare o vendere l’attivo.

Con valori al di sopra di 20

Mentre con valori al di sopra di 20 utilizzeremo strategie “Trend Following", prima di tutto occorrerà capire se la tendenza è rialzista o ribassista ed attueremo di conseguenza.

Vediamo dunque qui di seguito come gli indicatori DI+ e DI- ci aiutano a identificare la tendenza:

DMI+ e DMI- EURUSD Daily giornaliero incroci esempio indicatore ADX.

Cattura schermo della coppia Forex EURUSD in data 1 Dic 2022

In questa cattura schermo abbiamo tolto volutamente la linea dell'ADX ed abbiamo lasciato le linee DM+ e DM- (o DI+ e DI-) segnando con un cerchio i principali incroci tra le due linee.

Possiamo subito notare che gli incroci non sono chiari al 100% di fatto proprio durante i ritracciamenti del prezzo in downtrend abbiamo il DI+ che incrocia al rialzo il DI- ma poi diminuisce e si forma un incrocio al rialzo della linea DI- in colore rosso, sulla destra della cattura schermo quello che appare essere un cambio di tendenza o un ritracciamento più profondo del prezzo è preceduto da un chiaro incrocio a rialzo da parte del DI+ in colore verde. Da qui comprendiamo l’utilità dell’indicatore ADX che ci fornirà una conferma per determinare la forza della tendenza quando questo supera il livello 20-25. Notiamo anche come le due linee, i due indicatori divergono notevolmente all'ultimo incrocio segnato, quindi l'ADX dovrebbe incrementare visto che aumenta la differenza tra il DI+ e il DI-. Vediamolo nella prossima cattura schermo:

ADX con DMI+ e DMI- EURUSD Daily esempio.

Qui abbiamo tutti e tre gli indicatori, abbiamo rimarcato l'ADX per mostrare come effettivamente all'aumentare la differenza tra gli indicatori direzionali DI+ e DI- aumenta il valore di ADX, la media esponenziale della differenza tra DI+ e DI-. 

Come tutti gli indicatori tecnici è consigliato utilizzarlo congiuntamente a qualche altro indicatore o ad uno studio del tipo tecnico sul prezzo per rafforzarne le indicazioni.

Come si calcola l'ADX?

Il calcolo non è semplice ma cerchiamo di spiegarlo ugualmente. Si utilizzano i valori Alto, Basso e Chiusura di ogni candela, delle ultime 14 candele. Si calcola il TR (True Range) delle ultime 14 candele o del periodo scelto. Il DM+ = High - High precedente, il DM- = Low precedente - Low. Si usa il DM+ se questo è maggiore al DM- e si utilizza il DM- se maggiore del DM+. A questi valori si applica la media esponenziale a 14 periodi.

  • DI+=(DM+(14)/TR(14))*100 ; DI-=(DM-(14)/TR(14))*100

  • DX=( (DI+ - DI-)/(DI+ + DI-))*100

  • ADX= MA(media mobile)(DX)

Conclusioni

L’indicatore ADX con i rispettivi DI+ e DI- è uno strumento molto utile ai trader perché permette di capire quando si ha una tendenza definita, forte e quanto forte o ci si trova in lateralità o in un ritracciamento del prezzo e permette identificare i cambi di tendenza. Sempre che il prezzo dell’attivo inizia ad oscillare dentro un determinato livello di prezzi noteremo una diminuzione dell'ADX perché la differenza tra il DI+ ed il DI- sarà minore rispetto le fasi tendenziali, quando il prezzo esce da questi periodi di lateralità generalmente lo fa con forza e l'ADX ce lo confermerà con un incremento al di sopra del livello 20 approssimativamente e la direzione sarà confermata dalla posizione degli indicatori DM+ e DM-. Nella cattura schermo presa per gli esempi possiamo anche notare come prima dell’avvio dell’attuale tendenza rialzista o profondo pullback, l'ADX è sceso sotto il livello 20 perché la forza ribassista è diminuita, il DM- e poi il DM+, la forza rialzista, ha prevalso su quella ribassista facendo tornare l'ADX sopra il livello 20. 

Il livello 20 non è da prendere “con le pinze” è meglio creare un intervallo stile 20-25 per esempio così da confermare l’avvio di una tendenza. Si può fare un po' di backtesting visuale (o su foglio Excel, etc.) sull'attivo del quale siamo interessati operare e cercare di capire qual'è il miglior livello da prendere in considerazione.

Se operiamo su Time Frames minori al giornaliero potremmo diminuire il numero di periodi da 14 a 12 scendendo fino 8, di questa maniera l'ADX reagisce più velocemente ai cambi del prezzo ma potrebbe essere allo stesso tempo più erratico. Non resta che aprire un conto Demo con un broker regolamentato ed iniziare a praticare con questo indicatore, tenendo presente che lo si può applicare su qualsiasi strumento, coppie Forex, azioni, indici, materie prime, criptovalute ed ETF.

FAQ

Cosa rappresenta l'indicatore ADX?

L'indicatore tecnico ADX serve per capire se il prezzo di un attivo si trova in tendenza o in lateralità, per capire la direzione della tendenza si utilizzano gli indicatori direzionali DI+ e DI- conosciuti anche come DM+ e DM-.

Cos'è l'ADX ?

L'ADX (Average Directional Movement Index) indice di movimento direzionale medio è un indicatore tecnico tra i più usati dai trader, serve per capire la forza della tendenza o la sua assenza e gli indicatori DI+ e DM- servono per capire la direzione della tendenza se presente.

Simo Ilmari Dodero Trader e Analista dei Mercati

LinkedIn

Esperto di analisi tecnica, price action e algoritmi quantitativi applicati al trading online sui mercati finanziari. Si è sempre interessato alla finanza, dedicando gli studi all'analisi grafica e anche all'analisi fondamentale dei mercati finanziari. Esperto nell'utilizzo di Metatrader 4 su cui ha tenuto webinar e corsi per trader principianti e intermedi.

Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro