Trading Online Poste italiane, si può fare?

Il trading online con Poste Italiane non è più possibile come invece lo era alcuni anni fa. Oggi è possibile investire con Postepay, la ricaricabile di Poste Italiane, grazie al fatto che molti broker online consentono depositare con questo metodo di pagamento per usare alcune delle migliori piattaforme di investimento. Così come per altre carte prepagate che fanno parte del circuito VISA, anche chi è titolare di un conto presso le poste italiane può quindi depositare sul conto di un broker online - anche solo 20 euro con Capital.com - e comprare azioni con Postepay o comprare criptovalute.

Ecco i semplici passaggi per iniziare a fare trading usando la PostePay:

1. Registrarsi a un broker. Puoi farlo da qui.

2. Depositare o attivare la demo senza deposito

3. Se si deposita, scegliere la cara di credito e quindi la propria postepay.

4. Inizia a fare trading.

Scegliere un broker regolamentato può aiutare a garantire la sicurezza dei propri investimenti così come usare una demo. Facciamo un esempio.

Uno dei programmi di trading gratuiti (quello di eToro), presenta una schermata (vedi immagine) al momento della registrazione che permette di registrarsi tramite un conto demo.

Una volta registrato, potrai fare trading in modalità demo, senza rischiare denaro reale. Su eToro, per passare da Portafoglio Reale a Portafoglio Virtuale basta andare nel menu di sinistra e premere il pulsante “Virtuale”, e viceversa, “Reale” se vuoi tornare indietro. Se usi la demo impegnati come se il denaro fosse vero anche se il denaro è virtuale. Altrimenti, non imparerai nulla quando passerai al conto reale.

Investire i soldi in Posta

In questo articolo vedremo come investire con Postepay e fare trading online con Poste Italiane non direttamente dal sito delle Poste, ma attraverso intermediari regolamentati. In quest’ultimo caso, è molto importante affidarsi a piattaforme di trading online che garantiscano solidità e trasparenza, ovvero che siano in possesso di licenze rilasciate dagli enti preposti a questo fine.

Ricordiamo che oltre al trading vero e proprio, le Poste offrono comunque diversi strumenti finanziari nei quali investire.

• Libretti postali di risparmio, che posso sottoscrivere anche per i minori e che rientrano in una varietà di categorie (offrono percentuali di ritorno lorde a partire dallo 0,01% al momento di questa revisione);

• I buoni fruttiferi postali includono i buoni Ordinari, i buoni 3×4, i buoni Risparmio semplice e i buoni 4×4. I buoni Ordinari offrono attualmente rendimenti più alti rispetto alla prima soluzione, a partire dallo 0,30% per quelli 4×4;

• Prodotti assicurativi come Postafuturo Multiutile, Poste Domani per Te Plus e altri prodotti di investimento;

• Fondi comuni di investimento sono soluzioni di gestione del risparmio e investimenti professionali con una vasta gamma di prodotti, concentrate sia sul segmento azionario che obbligazionario;

• Titoli di Stato e BTP, che sono obbligazioni emesse dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e sono protetti dallo Stato dal cosiddetto "rischio di insolvenza". Il BTP Italia ha un tasso reale annuo minimo e una cedola rivalutabile in base all'inflazione, mentre i BTP Futura hanno cedole semestrali, minime, garantite e crescenti nel tempo, sempre a scadenza prestabilita.

Qui trovi informazioni su cosa investire con le Poste: https://www.poste.it/gamma/investimenti-bancoposta.html

Come investire con Poste Italiane

Dopo aver scelto un broker adatto, i clienti possono utilizzare i fondi depositati tramite carta Bancoposta per acquistare e vendere azioni, obbligazioni, ETF, fondi comuni di investimento e altri prodotti finanziari direttamente dal proprio computer o cellulare. Qui di seguito presentiamo alcuni tra i principali broker con un basso deposito minimo per farlo:

Per cominciare a fare trading con Postepay basta andare sul sito del broker prescelto e aprire un conto. Questo conto rimarrà separato dal conto personale della Postepay. Nel momento in cui si esegue il primo deposito occorre scegliere la carta Postepay tra l’elenco di metodi che si possono utilizzare. In questo modo verrà associato al conto di trading la carta prepagata e ogni deposito e prelievo successivo verrà eseguito su quest’ultima in modo automatico. 

Quale sarà il costo per fare trading online con carta Postepay? Bisogna fare un distinguo tra depositi e prelievi. 

Quando si effettua un deposito, il broker non opera nessun costo mentre Poste Italiane solitamente addebita 1€. Se, al contrario, si preleva (ovvero il trader vuole trasferire il denaro dal conto di trading alla carta PostePay) il broker potrebbe addebitare una commissione mentre Poste Italiane non imputa nessuna commissione.

Vedi anche questo mio video:

Comprare azioni con Poste Italiane

Si può comprare e vendere azioni con Postepay utilizzandola come metodo di pagamento su siti di trading abilitati ad usare i circuiti Visa e Mastercard, ovvero tutti o quasi.

Qui puoi leggere anche come depositare su broker che usano PayPal.

Perché comprare e vendere azioni con Postepay

Postepay è un metodo di pagamento molto comune in Italia per gli acquisti online insieme a carte di credito, Paypal e altri strumenti di pagamento. Senza dubbio è la carta ricaricabile più utilizzata in Italia.

Il fatto di disporre di una Postepay permette di effettuare depositi velocemente e con un budget limitato. Ad esempio, si potrebbe utilizzare il credito della postepay come budget esclusivo per fare trading online. In questo modo, si può avere un “conto separato” ed evitare di intaccare in modo eccessivo i propri risparmi.

Leggi la nostra guida su come investire in azioni online.

Comprare azioni Poste Italiane

D'altra parte alcuni utenti atterrati su questa pagina potrebbero anche essere alla ricerca di una tipologia di investimento SU Poste Italiane e non per forza CON Poste Italiane. Di seguito trovate la quotazione in tempo reale delle stesse.

Per farlo è possibile leggere il nostro approfondimento su come investire nelle azioni Poste Italiane.

Comprare criptovalute con Poste Italiane

Da quanto detto in precedenza è evidente che associando la carta Postepay (sia essa Standard, Evolution, Evolution Business) al conto di trading del broker o Exchange scelto possiamo negoziare non solo in criptovalute, come Bitcoin, ma anche nel mercato valutario, Commodities ed ETF. Quindi per rispondere alla domanda: sì, è possibile comprare criptovalute con Postepay.

È chiaro che, per poter negoziare in una certa criptovaluta, ne esistono migliaia, occorre prima accertarsi che tale moneta digitale sia negoziata sulla piattaforma di contrattazione che stiamo usando o vogliamo usare. Esistono infatti piattaforme che offrono una scelta molto ricca come Capital.com ed eToro ed altre invece che ancora non hanno ampliato in modo sostanziale l’offerta.

Ancora, dipendendo dall’investimento che si desidera realizzare, può essere interessante conoscere se il broker che intendiamo utilizzare è un broker esclusivo CFD o permette anche l’acquisto di criptovalute reali con annesso un e-wallet dove mantenerle e gestirle come ad esempio eToro. eToro permette anche lo staking per alcune criptovalute.

Leggi come investire in Bitcoin con PostePay.

Comprare ETF in posta

Oltre ai suoi numerosi strumenti di investimento, Poste ha offerto anche ETF. L'iniziativa è il risultato di una partnership con iShares, un leader mondiale e leader nel mercato italiano degli ETF.

Poste Italiane ha scelto iShares perché è un leader nel settore degli ETF con una gestione di oltre un miliardo di dollari e una quota di mercato globale del 38%.

Con il suo 52%, è il leader italiano. Inoltre, BlackRock è uno dei principali gruppi di risparmio gestito al mondo, che include iShares. Potresti quindi scegliere tra una varietà di ETF basati su materie prime, azionari e obbligazionari.

Deposito titoli Poste Italiane

Poste Italiane gestisce i tuoi strumenti finanziari attraverso il deposito di titoli, mantenendo tutte le registrazioni contabili pertinenti, richiedendo interessi e dividendi, controllando i sorteggi per premi o rimborso di capitale, gestendo le riscossioni per conto del cliente e in generale garantendo la protezione dei diritti relativi agli strumenti finanziari.

Il Deposito Titoli ha un estratto conto titoli, che include una lista dei movimenti e un saldo, proprio come il conto corrente. Questi strumenti ti consentono di tenere sempre sotto controllo il tuo portafoglio titoli, verificando le operazioni, gli utili, le perdite e addebitando le spese associate.

Trading online Poste Italiane

Il modo diretto, mediante il quale chiunque può effettuare il trading con Poste Italiane, è recandosi personalmente in un qualunque ufficio sul territorio italiano, interfacciarsi con un consulente e sottoscrivere un piano finanziario in cui si delega Poste Italiane a comprare obbligazioni, azioni e altri strumenti finanziari. È il metodo di investimento classico.

Accesso ai mercati con Bancoposta

Tuttavia da poco tempo, a fianco a questo, Poste Italiane ha lanciato una piattaforma online per la sottoscrizione diretta da parte dei correntisti di Bancoposta di Titoli di Stato. 

I requisiti per poterlo fare sono essenzialmente due: 

1. essere correntisti di Poste Italiane

2. avere un profilo finanziario aggiornato

Il limite è quello di poter investire solo in Titoli di Stato. Ma che dire se invece si vuole utilizzare Poste Italiane per comprare e vendere azioni Amazon, ad esempio, o fare trading su criptovalute o altri mercati? È possibile fare trading online con Poste Italiane? Sì, in modo indiretto anche attraverso le seguenti piattaforme.

Piattaforme per fare trading con Poste Italiane

Tra le migliori piattaforme regolamentate attraverso le quali è possibile fare trading con Poste Italiane rientrano quelle indicate nei seguenti paragrafi. 

eToro

eToro è una piattaforma ormai famosa per il suo modo di fare trading: mediante gli strumenti del Copy Trading e Copy Portfolio ha realizzato un trading quasi automatico. Nel tempo ha ampliato notevolmente la sua offerta di mercato includendo non solo CFD ma anche la negoziazione in real stock e criptovalute. Il copy trading è un ottimo modo per poter diversificare i propri investimenti, anziché tenere i soldi sotto il materasso o alle poste.

Per fare trading con Poste Italiane, eToro consente l’utilizzo della carta Postepay per depositare e prelevare. Per approfondire, leggi la nostra guida su eToro.

Capital.com

Capital.com, si caratterizza per spread molto concorrenziali e basse commissioni. Anche l’innovativo sistema dell’Intelligenza Artificiale applicata alle strategie del trader per consigliarlo ove si assista a una distorsione è uno strumento molto interessante. Capital.com offre la possibilità di aprire un conto con PostePay gratuitamente e senza costi di commissione. Per approfondimento leggi il nostro tutorial Capital.com.

Capex.com 

Capex.com è un broker regolamentato che offre analisi finanziarie e previsioni di mercato e la possibilità di creare portafogli azionari seguendo determinati parametri (QuantX). Inoltre si può negoziare non solo in CFD, ma anche in azioni reali (real Stocks). Capex.com offre la possibilità di associare il proprio conto di trading online con la carta PostePay per versare e depositare denaro. Conosci meglio questo broker attraverso il tutorial Capex.com.

A seguire una tabella riassuntiva.

Conclusioni

Poste Italiane è una realtà solida completamente italiana che nel tempo ha rinnovato il suo comparto d’investimenti anche online. Il limite della piattaforma di Poste Italiane è quello di poter investire solo in Titoli di Stato e dover essere correntisti della Posta. Tuttavia tale limite è facilmente valicabile utilizzando le varie carte prepagate ricaricabili Postepay come mezzo di pagamento. E’ necessario associare la carta Postepay alla piattaforma di trading online di cui ci si serve ed ecco che è possibile fare trading con Poste Italiane: comprare azioni con Postepay, comprare criptovalute con Postepay al costo di 1€ per ogni deposito effettuato.

FAQ

È possibile comprare azioni con Postepay?

Si può comprare azioni con Postepay utilizzandola come metodo di pagamento su quelle piattaforme di trading abilitate ad usare i circuiti Visa e Mastercard, ovvero tutte o quasi.

Come comprare criptovalute con Postepay?

Dopo aver acceso un conto di trading su una piattaforma di trading online, si dovrà indicare al broker il sistema di deposito/prelievo che si desidera utilizzare: carta di credito/debito, PayPal, etc. Scegliendo la carta Postepay come mezzo di pagamento, si verrà abilitati al trading incluso la possibilità di comprare criptovalute. 

Si può fare trading online con Poste Italiane?

Non dal sito direttamente. Si può usare il proprio conto alle poste per alimentare il contro di un broker di trading.