I principali indici di borsa mondiali, le borse più importanti al mondo

Simo Ilmari Dodero
April 18th, 2024

Le Borse mondiali sono i luoghi fisici e non, dove vengono scambiate azioni, futures, indici, ETF, obbligazioni. Monitorare le Borse mondiali più importanti significa comprendere qual è l'andamento dell'economia di un paese. Ora, quali sono le principali borse mondiali? E come si può investire sulle borsa più importanti al mondo? O anche come poter valutare un investimento nei mercati emergenti come ad esempio i mercati azionari cinesi?

Vedi questo educativo video:

Cominciamo dicendo che le Borse con elevata capitalizzazione sono le più importanti e hanno la garanzia di una liquidità costante. Quindi sono più dinamiche e da preferire ad altre per fare investimenti. In queste Borse si riscontra che è più facile fare previsioni.

Anche fondamentale è la scelta del broker. Alcuni, infatti, applicano commissioni molto elevate, specie per operare su mercati esteri. Vedremo in questa guida alcuni broker, come eToro, Plus500 e Capital.com.

Le 10 borse più importanti al mondo

Il principale parametro per indicare l’importanza di una Borsa è la sua capitalizzazione, data dalla somma delle capitalizzazioni di tutte le società quotate in quella specifica borsa. La capitalizzazione di una società è il valore dell’azienda in un dato momento. Si calcola moltiplicando il numero complessivo di azioni per la quotazione dell’azione stessa. Quindi la capitalizzazione di una Borsa cambia continuamente.

È interessante questa immagine che ben rappresenta l'importanza dei mercati americani in particolar modo (fonte: Visualcapitalist.com):

Qui puoi vedere la lista delle principali borse secondo Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_borse_valori

Quali sono gli indici di borsa più importanti al mondo?

Gli Stati Uniti, da questo punto di vista, sono il mercato numero uno al mondo. Vediamo per capitalizzazione quali sono le più importanti.

  1. New York Stock Exchange;

  2. NASDAQ;

  3. Borsa di Tokyo;

  4. Borsa di Shanghai;

  5. Hong Kong Stock Exchange;

  6. London Stock Exchange;

  7. Euronext;

  8. Borsa di Shenzhen;

  9. Toronto Stock Exchange;

  10. Deutsche Boerse.

Qui di seguito daremo ulteriori dettagli sulle borse presenti nell'elenco qui sopra ed anche altre.

Le borse americane

Le azioni delle aziende statunitensi dominano il panorama azionario globale. Tanto per cominciare, società americane come Apple, Microsoft e Amazon possiedono valutazioni da migliaia di miliardi di dollari.

Un altro fattore è il prestigio: le borse americane hanno sempre avuto un elevato senso di legittimità, che alla fine fornisce l'accesso ai maggiori capitali e finanziamenti per le aziende che vi operano. Ecco perché si trovano anche aziende non americane come Toyota, Sony e Alibaba nelle borse americane.

Scopri quali sono le azioni americane sottovalutate in cui investire.

NYSE

La Borsa di New York ha due mercati azionari. Uno è il New York Stock Exchange (NYSE), operativo dal 1817 e che si trova all'11 di Wall Street a New York. Ha 3 indici: Dow Jones Industrial Average, S&P500 e NYSE Composite.

Questa Borsa controlla anche diversi altri mercati europei. Infatti il NYSE Euronext è nato dalla fusione tra la New York Stock Exchange e alcuni mercati europei quali: Parigi, Amsterdam, Bruxelles e Lisbona.

Il movimento del NYSE influenza invariabilmente il trading nelle altre borse il giorno successivo. Il NYSE elenca 2400 aziende e la maggior parte dei nomi presenti sono società molto famose, come:

L'indice di riferimento del NYSE è il Dow Jones Industrial Average (DJIA), un indice ponderato in base al prezzo di 30 azioni importanti. Anche con la sua grande influenza, il DJIA è stato criticato perché non rappresenta una sezione trasversale adeguata delle aziende sul NYSE.

Nasdaq

L’altro mercato di questa Borsa è il NASDAQ. E’ il secondo mercato al mondo per capitalizzazione. NASDAQ sta per: National Association of Securities Dealers Automated Quotation.

Ecco la quotazione dell'indice Nasdaq in tempo reale:

Si tratta di un mercato prettamente elettronico e molte aziende tecnologiche come Apple, Facebook e Amazon, preferiscono entrare in questo mercato.

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Sp500

L'SP500 è un indice del mercato azionario che elenca 500 tra le maggiori società degli Stati Uniti. È gestita dall'agenzia di rating finanziario Standard & Poor's.

L'indice S&P 500 è stato creato il 4 marzo 1957 da Standard & Poor's, una società di rating finanziario nata nel 1941 dalla fusione tra Standard Statistics Company e Poor's Publishing. Infatti, SP500 è l'acronimo di Standard and Poor's 500.

La sua origine risale al 1923, quando Standard and Poor's incluse in un unico indice le 233 società più rappresentative dell'epoca. Solo nel 1957 l'indice è stato esteso alle 500 società più rappresentative e ha assunto il nome e la portata con cui è conosciuto oggi.

Ecco la quotazione dell'indice SP500 in tempo reale:

Le borse asiatiche

Tokyo

Tra le Borse asiatiche spiccano quella di Tokyo e quella di Shanghai, anche se altre piazze stanno crescendo. La Borsa di Tokyo è molto importante perché vanta aziende di elevata qualità. Inoltre vi sono quotate migliaia di aziende (oltre 2300).

La Borsa di Tokyo ha gli indici Nikkei 225 e TOPIX

Gli indici della Borsa di Shanghai sono: SSE Composite e SSE 50.

La Borsa di Tokyo è stata fondata nel 1878 ed è passata al digitale nel 1999. Da allora si può operare solo da terminale elettronico.

Shanghai

Nel mercato cinese, la Shanghai Stock Exchange è il mercato più importante. E’ stata fondata nel 1990 a fronte della grande crescita del paese asiatico.

Le altre Borse cinesi sono quella di Hong Kong (aperta al mercato internazionale) e quella di Shenzhen (anch’essa fondata nel 1990).

Hong Kong

L’Hong Kong Stock Exchange vanta tra le proprie aziende capitalizzate, non solo aziende di Hong Kong, ma anche aziende cinesi ed estere (circa un centinaio), tra cui anche alcune italiane.

Si tratta della sesta borsa del mondo per capitalizzazione e la terza asiatica. E’ un mercato interessante anche a causa della sua diversità culturale rispetto a quella della Cina popolare.

Hong Kong è considerato uno dei maggiori centri finanziari del mondo e quindi l'HKEX fa giustamente parte di questa lista. Creata nel 1891, ha 2538 società quotate, con un MCap totale di 6,48 miliardi di dollari. Il suo indice di riferimento è l'Hang Seng Index, un indice a fluttuazione libera, ponderato per la MCap, che comprende 50 azioni, che formano circa il 58% della MCap totale dell'HKEX. La borsa ospita alcune delle più grandi aziende del mondo, come PetroChina, China Mobile e HSBC Holdings, AIA, Bank of China, China National Offshore Oil Corporation (CNOOC), Agricultural Bank of China, Tencent Holdings, ecc.

L'HKEX è passata attraverso diverse fusioni significative, come quelle con Hong Kong Futures Exchange Ltd e Hong Kong Securities Clearing Company Ltd. Anche le grandi società possono negoziare normalmente sull'HKEX a meno di HK$4 per azione. I penny stock sono classificati come tali solo se il prezzo scende sotto HK$0,5.

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Shenzhen

La terza Borsa cinese per importanza è quella di Shenzhen. Ha sede nell’omonima città e il suo indice è SZSE Component.

Le borse Europee

Londra

Il terzo mercato al mondo per capitalizzazione è la Borsa di Londra (London Stock Exchange Group, sigla LSE).

La Borsa di Londra controlla la Borsa italiana e di conseguenza anche i mercati nazionali. La Borsa di Milano è quindi una Borsa secondaria e possiede scarsa capitalizzazione.

Euronext

La Borsa Euronext è tra i primi 10 mercati mondiali per capitalizzazione.

Euronext, con sede ad Amsterdam, è una rete borsistica paneuropea, con un MCap di 6,65 miliardi di dollari. Euronext gestisce scambi ad Amsterdam, Londra, Parigi, Lisbona, Bruxelles, Dublino, Milano e Oslo. L'offerta di Euronext comprende sia azioni che derivati, con prodotti come azioni, ETF, obbligazioni, forex trading, opzioni e futures, ecc. Elenca più strumenti di qualsiasi altra borsa mondiale.

Ha molti indici di punta, come il blue-chip Euronext 100, che comprende i 100 titoli più liquidi e più grandi della borsa. Le aziende francesi costituiscono quasi il 65% di questo indice. Tra le aziende note ci sono Aegon, Peugeot, Michelin, Phillips, Alstom, L'Oreal, ArcelorMittal, BNP Paribas, Royal Dutch Shell, Unilever, Schneider Electric e così via.

Altri indici della borsa includono indici nazionali come AEX (società olandesi), BEL 20 (Belgio), FTSE MIB (Italia) e OBX 25 (Norvegia). I depositari centrali di titoli (CSD) in Danimarca, Italia, Norvegia e Portogallo forniscono i servizi di custodia e regolamento di Euronext.

Gli indici della Borsa europea sono: AEX, BEL20, CAC40, PSI20, Euronext 100 e NEXT 150.

Deutsche Börse

La Borsa della Germania (Francoforte) risulta la seconda Borsa europea. La Deutsche Börse è molto importante nell’eurozona, in quanto la Germania è un paese leader dell’UE. Il suo indice è il DAX40 detto anche GER40.

Ecco la quotazione dell'indice tedesco:

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Ibex35

L'IBEX 35 è l'indice borsistico più importante quando si parla di azioni del mercato spagnolo, in quanto comprende le 35 società più scambiate del Paese. Le società che fanno parte di questo indice si distinguono per l'alta capitalizzazione e la frequenza degli scambi, il che conferisce all'IBEX 35 una grande rilevanza se siamo interessati a investire in questo mercato.

L'IBEX 35 è stato creato nel 1992 ed è attualmente l'indice in cui è ben rappresentato lo stato delle borse e dell'economia della Spagna.

È importante chiarire che non tutte le azioni che compongono l'indice hanno lo stesso peso, poiché si tratta di un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato. Ciò significa che le società con una maggiore capitalizzazione di mercato hanno un peso maggiore nell'indice, mentre il contrario è vero per quelle con una capitalizzazione di mercato inferiore.

Leggi il nostro articolo sull'indice spagnolo Ibex35.

Cac40

Il CAC 40 (Cotation Assistée en Continu), che prende il nome dal primo sistema di automazione della Borsa di Parigi, è un indice del mercato azionario francese, un benchmark per Euronext Paris. L'indice è una misura ponderata per la capitalizzazione dei 40 titoli più significativi tra le 100 maggiori società quotate alla Borsa di Parigi. È stato lanciato il 31 dicembre 1987 con un valore base di 1000 punti.

Sebbene il CAC 40 sia composto da società francesi, circa il 45% delle azioni è in mani straniere, una percentuale straordinariamente alta. Gli investitori tedeschi rappresentano la quota maggiore con il 21%. Anche gli investitori giapponesi, americani e britannici detengono una quota significativa. La spiegazione potrebbe risiedere nel fatto che le multinazionali che compongono questo indice sono più internazionalizzate rispetto a quelle di altri mercati europei.

Leggi il nostro articolo sull'indice francese Cac40.

Altre Borse

In ordine di capitalizzazione troviamo la Borsa del Canada, TMX Group. Essa ha sede a Toronto.

Le sue divisioni sono: Toronto Stock Exchange, TSX Venture Exchange e Montreal Exchange.

Bisogna tenere d’occhio anche altre Borse mondiali. In particolare, interessanti sono le Borse emergenti indiane di Bombay e del National Stock Exchange of India.

A partire da maggio 2021, la NSE, con sede a Mumbai, ha raggiunto un MCap di $3tn. Ha più di 1950 società quotate. Il suo indice di punta è il NIFTY 50, che comprende i primi 50 titoli della borsa. L'indice è un indicatore primario della salute del mercato azionario indiano, con gli investitori nazionali ed esteri che lo tengono d'occhio. Creato nel 1875, il BSE è il primo mercato azionario dell'Asia. Vi sono elencate circa 5000 società. Il suo indice di riferimento Sensex è composto da 30 titoli affermati. La BSE permette anche il commercio di azioni in Cina, Russia, Brasile e Sudafrica.

Altro mercato emergente è quello di Seoul, Corea (attualmente quinta piazza asiatica).

Tra le Borse storiche ci sono la Borsa di Zurigo (nata nel 1873) e quella australiana di Sydney (1987). Tra le altre piazze europee da tenere d’occhio c’è la Borsa di Stoccolma (OMX Nordic Exchange).

La Borsa di Johannesburg è la principale Borsa africana.

Ancora in Asia, troviamo la Borsa di Taiwan con sede a Taipei. La Borsa del Brasile di San Paolo riveste sempre più importanza a livello mondiale.

Cosa sono gli indici delle borse mondiali?

Con questo termine, indice di Borsa, si indica la statistica utilizzata per verificare le variazioni delle quotazioni azionarie delle società quotate in Borsa. Si tratta quindi di un paniere di titoli azionari, il cui valore serve a rappresentare l'insieme del settore nel complesso. Volendo semplificare ulteriormente, gli indici rappresentano il “termometro” di un gruppo di azioni.

Un indice di borsa racchiude l'insieme delle azioni delle principali imprese di un determinato paese. Le quotazioni di un indice riflettono quindi l'andamento dell'economia di una determinata nazione. Ad esempio l'indice italiano Ftse Mib racchiude alcune delle più importanti aziende italiane.

Cosa si intende per indici di Borsa

La Borsa è il luogo (fisico o telematico) degli scambi di azioni e altri titoli. Per esempio la borsa italiana si trova a Milano in Piazza Affari. E' l'indice FTSE MIB, composto dalle 40 società più importanti a livello nazionale in base alla loro capitalizzazione di mercato, che misura la borsa italiana.

In America esistono due importanti borse: NASDAQ, indice tech per antonomasia con 3000 società quotate e New York Stock Exchange (NYSE) con sede a Wall Street. Gli indici da monitorare sono tre:

  • Dow Jones (DOW 30), 30 perché l'indice è composto dalle 30 società a maggiore capitalizzazione di mercato sul NYSE e NASDAQ;

  • Nasdaq 100 (NASDAQ 100)

  • Standard & Poor's 500 (S&P 500), l'indice composto dalle 500 società più capitalizzate degli Stati Uniti.

In Europa, l'indice più importante è il DAX40, quello tedesco. La Borsa tedesca ha sede a Francoforte. Essendo la Borsa più importante europea è capace di influenzare tutte le altre.

Tipologie di indici di borsa

Il valore degli indici viene calcolato attraverso tre metodologie, che ne definiscono anche la tipologia:

  • Indici equally weighted o bilanciati: il termine “equally” sta per “uguaglianza”. Questo tipo di calcolo si bassa sull'uguaglianza tra i fattori di ponderazione, per tutti i titoli facenti parte dell’indice. In questo calcolo non si tiene conto delle capitalizzazioni delle società incluse.

  • Indici price weighted: si tratta di indici semplici da calcolare, ma che non riescono a rappresentare in modo efficace il trend dell'intero portafoglio. In questi indici, ciascun titolo ha un peso diverso a seconda del suo prezzo. Questo porta ad uno sbilanciamento che favorisce la rappresentazione dei titoli dal prezzo più elevato. Ne fanno parte il popolare Dow Jones (USA) e il Nikkei 225 (Giappone).

  • Indici value weighted: sono considerati i più corretti ed i più equi. Per questo motivo sono anche i più utilizzati. Questi indici assegnano ai titoli un peso proporzionale alla capitalizzazione della società emittente, e vengono rettificati ogni qual volta le società effettuano frazionamenti, raggruppamenti, scissioni e dividendi. Ne rispecchiano quindi il valore reale. Alcuni esempi di indice value weighted sono l' S&P500 (USA), l‘FTSE Mib (Italia), CAC40 (Francia), DAX40 (Germania), FTSE 100 (Inghilterra), Topix (Giappone).

Perché gli indici sono così importanti?

Per poter porre in essere buoni investimenti occorre conoscere l'andamento del mercato, gli scambi avvenuti e fare una buona previsione su ciò che accadrà nel futuro. È nella Borsa che avvengono gli scambi di azioni, ETF, obbligazioni, futures etc. Occorre quindi controllare le Borse per avere una idea precisa dell'andamento dell'economia di un Paese. Ma come fare se su ogni Borsa vengono scambiate decine e decine di titoli?

Gli indici vengono in nostro aiuto. Ci sono indici più significativi di altri per la loro composizione e ne esistono davvero tanti. Proprio per il fatto che un indice generalmente è costituito dalle 'X' principali società azionarie di un settore o di un paese può essere un buon indicatore di riferimento.

Ad esempio chi investe in fondi composti dai titoli delle maggiori società italiane, dovrebbe avere come obiettivo di riferimento ottenere almeno lo stesso rendimento dell’indice FTSE MIB.

Un ripasso sugli indici più importanti prima di concludere.

I principali indici di borsa

Dato che la Borsa mondiale più importante è quella statunitense, è ovvio che sarà l'S&P500 l'indice più importante da seguire per mettere in atto i propri investimenti. Gli investitori infatti sanno come i mercati sono correlati fra loro, per cui se sulla Borsa americana si verifica un crollo, questo, come un'onda d'urto, si ripercuoterà in breve tempo sulle altre Borse mondiali.

A seguire vengono le Borse Asiatiche (Tokyo, Shanghai, Hong Kong Stock Exchange) con i loro indici; la Borsa del Regno Unito (la London Stock Exchange) con indice FTSE 100; la Borsa canadese (Toronto Stock Exchange) con il suo indice S&P/TSX, e la Deutsche Boerse con l'indice DAX30.

Come investire nelle principali borse mondiali

Ecco un elenco dei broker più conosciuti a livello internazionale.

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Tutti i broker sopra indicati hanno caratteristiche interessanti che andremo brevemente a riassumere.

La regolamentazione che seguono questi broker è data dalle direttive europee MiFID II dall'ente di vigilanza europeo ESMA. Le principali licenze per operare in modo lecito in Europa e Regno Unito sono rispettivamente la CySec e la FCA. Ogni broker ha fatto specifica richiesta al fine di ottenere la registrazione presso questi enti autonomi di vigilanza soddisfacendo tutta una serie di requisiti. Tali licenze vanno a tutela dell'investitore in caso di insolvenza o altre criticità del broker.

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Per una trattazione completa, vedi la nostra guida su cosa sono e come funzionano i CFD.

Piattaforme per investire nei listini delle borse mondiali

Passiamo ora ad illustrare brevemente alcuni di questi broker.

eToro

Un broker leader a livello europeo è eToro. Si tratta di una piattaforma che applica uno spread competitivo. Lo spread è la differenza tra prezzo di acquisto e di vendita. Una peculiarità di eToro è la possibilità di copiare gli altri trader. E' infatti una piattaforma dove sia il Social Trading che il Copy trading sono stati portati alla loro massima espressione e funzionalità. eToro permette investire sulle maggiori Borse mondiali.

Leggi la guida eToro.

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Broker innovativo e all'avanguardia, rende disponibile un ampio ventaglio di mercati e di asset su cui operare. Interessante la sessione dei Segnali di trading Capital.com che possono aiutare gli investitori a conoscere il timing, ovvero il momento in cui entrare nel mercato. Interessante anche la possibilità che offre Capital.com di avere sino a 9 conti demo per utente ognuno dei quali ricaricabile fino a 90.000$ e quindi poter contare su 810.000$ di denaro fittizio per porre in essere la vostra strategia.

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Plus500

Leader mondiale nella fornitura CFD, anche Plus500 permette di operare sulle più importanti Borse mondiali. Offre un ampio ventaglio di asset su cui negoziare, spread competitivi, esecuzione di ordini quasi immediata e la registrazione, depositi e prelievi completamente gratuiti. Non ha costi nascosti.

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Leggi la guida Plus500.

Conclusioni

Le principali Borse mondiali sono quelle a più alta capitalizzazione e con maggiore liquidità . In queste Borse è più facile fare previsioni. Abbiamo visto che la Borsa che influenza e trascina un po' tutte altre è quella americana. In crescita le borse asiatiche mentre in Europa le maggiori Borse sono quella di Londra e quella tedesca.

L'investitore non istituzionale o retails per investire nelle maggiori borse ha necessità di appoggiarsi alle società di brokeraggio e operare attraverso i CFD.

In questo articolo abbiamo delineato alcune caratteristiche principali di tre piattaforme: eToro, Plus500 e Capital.com

FAQ

Quali sono le Borse mondiali da preferire?

Le Borse con elevata capitalizzazione hanno la garanzia di una liquidità costante. Quindi sono più dinamiche e si riscontra che è più facile fare previsioni.

Cosa significa Borsa ad alta capitalizzione?

La capitalizzazione di una società è il valore dell’azienda in un dato momento. Si calcola moltiplicando il numero complessivo di azioni per la quotazione dell’azione stessa. Quindi la capitalizzazione di una Borsa cambia continuamente. Gli Stati Uniti, da questo punto di vista, sono il mercato numero uno al mondo.

Qual è la migliore Borsa europea?

La Borsa Euronext è tra i primi 10 mercati mondiali per capitalizzazione. Le sue sedi si trovano a: Amsterdam, Bruxelles, Londra, Lisbona e Parigi. Questa Borsa è controllata dalla quella di New York.

Simo Ilmari Dodero Trader e Analista dei Mercati

LinkedIn

Esperto di analisi tecnica, price action e algoritmi quantitativi applicati al trading online sui mercati finanziari. Si è sempre interessato alla finanza, dedicando gli studi all'analisi grafica e anche all'analisi fondamentale dei mercati finanziari. Esperto nell'utilizzo di Metatrader 4 su cui ha tenuto webinar e corsi per trader principianti e intermedi.

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